Manuela Lozza nuova segretaria del Pd di Varese. “Il partito è come una madre, ci deve guidare senza incertezze”
È iscritta al Partito Democratico da due anni e mezzo, è consigliere comunale e presidente della commissione cultura e fa parte della segreteria cittadina del PD
![congresso pd 2023](https://www.varesenews.it/photogallery_new/images/2023/10/congresso-pd-2023-1512113.610x431.jpg)
Manuela Lozza è la nuova segretaria del Pd di Varese. È iscritta al Partito Democratico da due anni e mezzo, ma ha un’esperienza amministrativa ormai quinquennale, prima come presidente di consiglio di quartiere, poi come consigliera comunale e presidente della commissione cultura, infine, ma non per questo meno importante, fa parte della segreteria cittadina del PD. (Nella foto Manuela Lozza durante il suo intervento al congresso cittadino)
LOCALE E GLOBALE
Il suo passaggio congressuale è stato intenso, tutto giocato sul ruolo di responsabilità che richiede questo momento politico. «C’è un punto di riflessione politica e uno di discussione pratica – ha detto nel suo intervento Manuela Lozza – A cosa andiamo incontro? Che indirizzo politico vogliamo imprimere al partito? Ci sono dinamiche in Europa che hanno una grossa ricaduta sociale ed economica, decisioni che riguardano temi che per noi Democratici sono fondamentali».
Il nuovo segretario del Pd cittadino ha detto di voler trovare nuova energia per affrontare anche a livello locale temi che sono globali. «I valori dell’antifascismo e uguaglianza – ha proseguito Lozza – con questo governo di estrema destra devono essere più forti che mai. Altrettanto saldo e chiaro deve essere l’europeismo, perché l’unico modo per venire a capo di situazioni drammatiche, penso alla guerra in Ucraina e alla crisi energetica. Come si riflette tutto ciò su di noi?».
IL PD COME UNA MADRE
«Il PD deve essere come una madre, forte e capace di guidare il centrosinistra senza incertezze, mantenendo la propria autonomia e ricordando che quel 26% delle amministrative del 2021 è stato un risultato importante. Con Galimberti governiamo la città, facendo cambiamenti radicali con riflessi anche nelle dinamiche del nostro circolo. E il ruolo del segretario uscente è stato cruciale per la capacità di ascoltare e tramutare i pensieri in azioni pratiche. Ci troviamo di fronte a una nuova politica, ma fermi devono rimanere i valori. Uguaglianza, diritti, sviluppo e scuola. Come pensiamo di farlo? Con una nuova autonomia politica, ascoltando e facendo tesoro di suggerimenti che arriveranno, ma decidendo da soli come agire».
IL DIALOGO INTERNO CON I GIOVANI
«Occorre un dialogo tra iscritti e iscritte, cittadini e cittadine. Indignarci e manifestare contro disuguaglianze e soprusi. Immagino un circolo PD dove il dibattito sia protagonista. Il nostro circolo più di altri ha tanti giovani, under trenta, una ricchezza fondamentale, fatta di passione, competenza e visione di insieme, accanto e uniti ai più grandi. Senza individualismi e carrierismi che sporcherebbero la nostra comunità. Perché è l’essere una comunità che ci caratterizza più di altri partiti e circoli politici. Noi rifiutiamo la discriminazione di genere e consideriamo i residenti stranieri una presenza importante la cui esclusione dalla politica è un danno per la comunità, quindi bisogna aprirsi per includere. Infine, perché le azioni siano efficaci occorre che il PD di Varese continui a lavorare nel rispetto di tutti e lontano da dispute interne. Noi qui a Varese siamo vivi e ricchi più di qualunque altro schieramento composto da donne e uomini che hanno a cuore partito e città».
Manuela Lozza “scopre le carte” e si candida alla guida del PD di Varese
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