“Senologia al Centro” celebra il primo anno di attività a Busto Arsizio

La tappa bustocca, prevista per venerdì 13, sabato 14 e domenica 15 ottobre, permetterà alle donne di eseguire screening gratuiti

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“Senologia al Centro” annuncia il suo ritorno a Busto Arsizio per celebrare il suo primo anniversario di  attività. Questa iniziativa, che ha avuto inizio un anno fa proprio dalla piazza San Giovanni, si è rapidamente affermata come un punto di riferimento cruciale nella promozione della salute delle  donne attraverso la prevenzione, la consapevolezza e il supporto.

In questo primo anno di attività, “Senologia al Centro” ha raggiunto e coinvolto centinaia di donne in  tutta Italia, sostenendo in modo tangibile la lotta contro il cancro al seno, offrendo servizi di screening,  consulenze mediche e, purtroppo, individuando, durante alcune tappe, dei casi sospetti a cui è seguita  una rapida azione da parte della LILT che ha indirizzato le donne alla Breast Unit di competenza e ad una  immediata presa in carico della struttura ospedaliera di riferimento. Questo anniversario è un momento  di riflessione sulla missione e sui risultati ottenuti finora, ma anche un’opportunità per guardare avanti  e pianificare nuovi sviluppi progettuali.

L’iniziativa, fortemente sentita dalla popolazione che riscontra spesso difficoltà nel reperire appuntamenti  e diagnostiche in tempi brevi per gli screening, è nata dalla collaborazione del gruppo Gnodi con la LILT della Provincia di Varese ed il supporto di Mobile System S.r.l, e prevede la presenza di un’unità  di clinica mobile modulare di 45 mq e composta da una zona d’ingresso dedicato all’accoglienza e due  sale visite, una dotata di mammografo di ultima generazione e l’altra di ecografo, realizzata in esclusiva  da Mobile System del Gruppo Gnodi di Somma Lombardo.

La tappa speciale di Busto Arsizio si configura nel calendario dell’ottobre rosa organizzato da LILT e si svolgerà nei prossimi venerdì 13, sabato 14 e domenica 15 ottobre e in particolare, nella giornata di sabato 14 ottobre si terrà il  taglio del nastro alle ore 11.00 con la presenza delle Autorità.

Il Presidente LILT Ivanoe Pellerin ha dichiarato: «Mi piace ricordare che la LILT si occupa, come è ben  noto, della prevenzione, di tutta la prevenzione. Accanto alla prevenzione primaria: gli stili di vita, la  secondaria: le visite di controllo, merita grande attenzione anche la terziaria che si occupa non solo dell’accompagnamento dei/delle malati/e che devono affrontare i perigli delle terapie adiuvanti, sia  chemioterapiche sia radioterapiche, ma anche dell’aspetto riabilitativo, per esempio delle donne che  devono ritrovare l’equilibrio psichico e fisico, con grande attenzione ad entrambi, precedente la malattia.  In questo ultimo ambito, l’uso della parola “guarita”, particolarmente importante per tutte le donne che  sono entrate nell’oscuro meandro della malattia e nella società e nei contesti culturali, potrebbe facilitare  il ritorno della paziente alla propria vita relazionale e professionale e ridurre la discriminazione lavorativa  ed assicurativa, nonché le forme più sottili di discriminazione sociale. Tutti diritti, questi, recentemente  rivendicati con forza dai/dalle pazienti e recepiti dalle istituzioni con le nuove proposte di legge circa il  “diritto all’oblio” che, personalmente, ritengo di grandissima importanza».

Il Direttore Socio Sanitario di ASST Valle Olona, dott. Marino Dell’Acqua, ha dichiarato: «I numeri parlano  chiaro: nel 2023, in Italia, sono stati accertati all’incirca 60.000 nuovi casi di neoplasia al seno. Questo dato  conferma che il cancro alla mammella è il tumore che colpisce maggiormente le donne, con un’incidenza  pari al 30% del totale di tutti i tumori, ecco perché l’Azienda continua a supportare la LILT nell’attuazione  di questo progetto. Il tumore al seno è uno dei temi socio-sanitari odierni prioritari nei confronti del quale  dobbiamo mettere in atto tutte le strategie operative a nostra disposizione».

Irene Mesisca, Direttore Generale del gruppo Gnodi: «Dopo un anno emozionante di impegno e  dedizione al progetto Senologia al Centro, siamo onorati di celebrare questo significativo anniversario.  Siamo grati per la fiducia e il sostegno che le comunità coinvolte hanno dimostrato nei confronti del nostro  lavoro. In questo primo anno, abbiamo compiuto passi importanti nel migliorare la salute e il benessere  delle donne. Il nostro impegno per fornire mezzi di qualità, sostenere la prevenzione e promuovere la  consapevolezza sulla salute delle donne rimane saldo. Guardando al futuro, continueremo a lavorare  instancabilmente per migliorare le vite delle persone e per contribuire a una comunità più sana e  informata. Questo primo anniversario è solo l’inizio di una lunga e significativa missione che ci porterà anche nel cuore delle aziende per i progetti welfare».

Per accedere alle prestazioni è richiesta la prenotazione da effettuare telefonicamente contattando il  numero 366 9354656 (attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 15.00 alle ore 18.00).  Per conoscere maggiori dettagli e continuare a seguire le prossime tappe del tour visitate il sito  internet www.senologiaalcentro.it

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 09 Ottobre 2023
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