Valganna

Alla Badia di Ganna la mostra “La Natività nella contemporaneità del terzo millennio”

L’allestimento vede in mostra venticinque opere scultoree in materiale ceramico, di altrettanti artisti che hanno interpretato la tematica della “natività”

02 Dicembre 2023 - 27 Dicembre 2023

Sabato 2 dicembre, alle 16, nella Badia romanica di San Gemolo in Ganna, sarà inaugurata la mostra dedicata alla Natività, dal titolo: La Natività nella Contemporaneità del Terzo Millennio. Un evento organizzato dall’Associazione culturale europea JRC Ispra, con Associazione Amici della Badia San Gemolo in Ganna.

“Si è pensato di realizzare questo evento natalizio, nel rispetto della tradizione, nel territorio della Valganna, dove, fin dal lontano 1700, si producevano e si decoravano le ceramiche fino alla fine del secondo conflitto mondiale. – spiegano gli organizzatori -. Un territorio tutt’ora ricordato per i suoi decori giocati sul bianco e blu e per la bellezza dei suoi ricami, oggi custoditi ed esposti negli appositi spazi della Badia di Ganna, e proprio all’interno di questi ambienti ricchi di storia e di memoria saranno esposte, 25 opere scultoree in materiale ceramico, di altrettanti artisti che, con la loro maestria, hanno interpretato la tematica della “Natività”, dando smalto alla loro creatività in modo contemporaneo, partendo dal Big Bang e inoltrandosi nell’evoluzione dell’universo, per arrivare ad una fase primordiale del nucleo e delle cellule della vita per portarci, con un percorso fatto di immagini molto suggestive, dovute ad una ricerca approfondita del giorno d’oggi, alla Natività”.

Così Giampiero Tartaglia nel suo contributo al catalogo: “La mostra odierna vuole essere una rappresentazione e proiezione del tema nel Terzo Millennio. L’essenza materica di base rimane l’argilla, a volte arricchita di altri materiali, ma lavorata dagli artisti in una molteplicità di modi, per strappare le forme in essa nascoste, a tracciare un percorso che sembra rappresentare o definire, secondo il punto di vista, il cammino dell’umanità ad oggi o quello futuro. La sequenza delle opere, non per un caso fortuito, si presta ad una lettura bi-direzionale. Lasciamo al lettore e al visitatore il piacere di scoprire il percorso a partire dall’opera, che apre il catalogo, denominata Big-Bang.”

Per il professor Mario Iodice, che ha contribuito con un suo testo di presentazione al catalogo: “Agli artisti ministri di bellezza al compito e la sfida di rappresentare, con la loro sensibilità e dalla propria personalissima angolatura, questo policromatico universo che si sprigiona dalla sempiterna Natività”. Riprendendo ancora il testo di Tartaglia: “La famiglia, dunque, è e resta il nostro. valore di riferimento. Un’ancora che, insieme agli altri valori che l’umanità ha saputo esprimere ad oggi, quali l’etica, il rispetto, la solidarietà etc., ci consente di costruire un percorso di miglioramento, facendo leva sulla cultura, sulla formazione ed educazione delle nuove generazioni. In tal modo, potremo alimentare la fiamma della speranza e rendere concreto un futuro ideale all’insegna del vero progresso, che non può prescindere dal benessere collettivo.”

Per la dottoressa Claudia Ghiraldello, che presenterà l’evento, il tema scelto per questa esposizione è quanto mai significativo poiché celebra la Natività. È Maria l’“advocata” per eccellenza, è lei al centro delle preghiere. E il Bambino Gesù è la creatura da proteggere, ma anche il principio di tutto. Il Redentore di un mondo fattosi caustico. Le opere esposte, anche nel gioco dei colori – in primis il rosso per la terra e il blu per il cielo – rimarcano questa dualità… e la Natività è il punto di collegamento, l’anello di unione tra l’umano e il divino. È, se vogliamo, anche lo stimolo a proseguire il cammino. I manufatti qui selezionati, in ceramica, raccontano un percorso di vita… la linea incontra il cerchio ed è l’inizio e la fine di tutto.

Ideazione e progetto dell’evento: Antonio Bandirali, Associazione Culturale Europea
In collaborazione con Paolo Zanzi, Enrico Brugnoni, Museo della Badia delle Ceramiche di Ghirla Giampiero Tartaglia, Associazione Culturale Europea. Allestimento Maura Carcano.

In mostra 25 opere scultore di Anna Bernasconi – Lena Costantini – Sarah Dalla Costa – Carlo Fayer – Francesco De Molfetta – Anny Ferrario – Raffaella Fusciello – Gianni Macalli – Hisiao Chin – Ruggero Marrani – Enrico Milesi – Giuliano Ottaviani – Cesare Ottaviano – Alfredo Pino – Antonio Pizzolante – Ambrogio Pozzi – Giorgio Presta – Giorgio Robustelli – Gianni Robusti – Stella Ranza, Mario Spadari – Sergio Tapia Radic – Jucci Ugolotti – Angelo Zilio – CERAMICHE Ibis. Presentazione della mostra a cura di Claudia Ghiraldello. Eventi correlati dal 3 dicembre 2023 al 7 gennaio 2024.

Domenica 3 dicembre ore 16.00
Concerto natalizio del coro Europeae Cantores
Dirige il maestro Federico Cester

Domenica 10 dicembre ore 16.30
Concerto
In canto tra lieder e opera
Matteo Bonaccorso, flauto
Anna Lisa Bellini, pianoforte

Domenica 17 gennaio 2024 Ore 16.00
I maestri ceramisti di Ghirla
Dal 1700 al 1900
Conservazione e restauro
Relatori: Maura Carcano ed Enrico Brugnoni

Domenica 7 gennaio Finissage mostra
Concerto Corale,
Polifonica Città Studi di Milano
Dirige M.stro Carlo Chiesa

30 Novembre 2023
Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.