Dieci talenti sportivi per il Premio Anni Verdi. A “Kissinger” Marotta quello alla carriera
Presentata l'annuale cerimonia organizzata dal Panathlon Varese che in 25 anni ha portato alla ribalta numerosi atleti poi diventati campioni. Con loro l'ad dell'Inter e il motociclista Corbisiero
C’è una statistica che, da sola, inquadra l’importanza del Premio Anni Verdi che il Panathlon Varese manderà in scena lunedì 21 novembre al Golf Club di Luvinate e che ha presentato oggi – lunedì 6 – nella sede cittadina della Banca Generali. La statistica dice che tra i premiati nelle 24 edizioni precedenti, ben 28 atleti hanno conquistato titoli di campione italiano o di livello internazionale.
I nomi sono quelli che hanno animato le cronache sportive di questi lustri anche sulle pagine del nostro giornale: da Elia Luini a Federica Cesarini, da Nicolò Martinenghi a Ivan Santaromita, da Simone Barlaam a Noemi Cantele, da Romina Laurito a Pierpaolo Frattini solo per citarne alcuni. Il premio conferito dai panathleti, quindi, è di buon auspicio e soprattutto è un osservatorio privilegiato per chi è alla ricerca dei talenti del futuro.
La “marcia in più” dei premiati (sono 10 sulle 30 candidature arrivate) inoltre è rilevante: come da regolamento, gli sportivi sono campioni sia sul campo sia sui banchi di scuola secondo una direttiva ormai trentennale data da Ivanoe Belletti, il primo promotore di Anni Verdi. «Nell’elenco – dice orgoglioso il presidente del Panathlon Varese, Felice Paronelli – trovate studenti che hanno una media scolastica non inferiore all’8».
L’associazione filantropico-sportiva ha scelto, per questa 25a edizione, di aggiungere due ulteriori riconoscimenti: il premio alla carriera e quello al gesto di fair-play scelto tra una serie di segnalazioni. Alla carriera sarà premiato Beppe Marotta, amministratore delegato dell’Inter e varesino di nascita e formazione sportiva. «Da giovane lo chiamavamo “Kissinger” – ricorda Paronelli – perché aveva l’abilità di mediare e far andare d’accordo anche chi litigava. Un tratto di fair play che è proprio del Panathlon e che Marotta mantiene anche oggi pur con incarichi di altissimo livello. Un dirigente bravo che non si lamenta degli altri, non usa parole fuori posto e ha sempre una grande disponibilità».
Da un famosissimo, Beppe Marotta, a uno sconosciuto che però merita di salire agli onori delle cronache. Vincenzo Corbisiero è un pilota motociclistico di Cairate e nella gara di velocità in salita dello scorso 5 giugno a Isola del Liri, ha fermato la sua gara quando ha visto a terra l’avversario partito prima di lui, Davide Capellato. Quest’ultimo era caduto e aveva leggermente danneggiato la moto: Corbisiero lo ha aiutato a rimettersi in piedi e ad aggiustare il mezzo, mettendo così a rischio il proprio arrivo entro il tempo massimo.
All’interno dei dieci giovani premiati ce ne sono tre che avranno un premio speciale intitolato ad altrettante persone rilevanti nel mondo sportivo varesino. Il premio “Ito Giani” (dedicato allo sprinter che partecipò alle Olimpiadi e fu presidente di Coni Varese) per l’atletica leggera andrà a Mattia Martin; il premio “Enrico Borri” (ex presidente del Panathlon Varese) per il nuoto sarà assegnato a Beatrice Banfi mentre per il canottaggio il premio “Franco Ruspini” (storico n° 1 della Canottieri Varese) sarà appannaggio di Martina Gilaj.
Il Premio Anni Verdi da alcune edizioni è sostenuto da Banca Generali, rappresentata oggi da Guido Stancanelli e da Giuliano Parini. «La nostra struttura ama stare sul territorio e sostenerlo. Collaboriamo già con altri Panathlon della Lombardia e qui a Varese abbiamo affiancato con piacere e con il cuore l’iniziativa che premia i giovani sportivi, bravi a scuola e nelle loro discipline – spiega Stancanelli – Sono dei veri testimonial positivi per i loro coetanei. Il Gruppo Generali ha 200 anni di storia ma prosegue un percorso antico: quello del fair play, del senso civico, del rispetto dei ruoli e degli avversari. Tutti aspetti fondamentali nello sport e per questo motivo riteniamo sia bello promuovere e valorizzare un “capitale umano” formato da giovani».
PREMIO ANNI VERDI – PANATHLON VARESE 2023
Atletica leggera: Federico Giardiello (Comerio), Mattia Martin (Malnate)
Nuoto e triathlon: Beatrice Banfi (Ceriano Laghetto)
Nuoto: Nicolò Torretta (Leggiuno)
Calcio: Tommaso Nebuloni (Vedano Olona), Matilde Robbioni (Mozzate)
Vela: Riccardo Molla (Carnago)
Basket: Luigi Christian Nembri (Arcisate)
Canottaggio: Cristian Biavaschi (Bodio L.), Martina Gilaj (Barasso)Alla carriera: Giuseppe Marotta
Al gesto: Vincenzo Corbisiero
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