Il Città di Varese presenterà un progetto per rifare il “Franco Ossola”

Venerdì 17 novembre ci sarà una presentazione con la società biancorossa e il Gruppo Aurora Immobliare di Ferentino

stadio franco ossola varese

Il Città di Varese fa sul serio e, dopo aver portato avanti diversi lavori al centro sportivo delle Bustecche grazie a una convenzione pluriennale con il Comune, ora punta al “Franco Ossola”. Lo stadio di Masnago è da sempre la casa del calcio varesino ma la società nata nel 2019 non lo ha mai avuto in gestione – al contrario delle proprietà precedenti – e lo utilizza “a gettone”, ovvero pagando l’affitto all’utilizzo. Che il legame tra club e struttura sia stretto lo dimostra però la sede del Città di Varese, sin dai primi giorni nella villetta all’ingresso dell’impianto.

Analizzando il futuro del “Franco Ossola”, il club biancorosso ha da più di un anno intrecciato discorsi con il Gruppo Aurora Immobiliare di Ferentino (qui il sito internet del Gruppo), nella persona di Antonio Ciuffarella, realtà che negli ultimi anni ha costruito lo stadio di Frosinone, è prossima ai lavori per il nuovo impianto di Caserta e sta portando avanti ragionamenti per Lucca, Rimini e Ferentino. Una società quindi che ha già dimestichezza con questo tipo di discorsi, sfruttando anche la “legge Stadi”, che con la revisione del 2023 è divenuta maggiormente percorribile grazie alla rimozione di alcuni ostacoli che ne limitavano la praticabilità.

Venerdì 17 novembre è la data indicata per una conferenza stampa che vedrà il Città di Varese e la Aurora Stadium – costola del gruppo principale dedicata agli impianti sportivi – presentare quello che sarà il progetto per la struttura di Masnago. Da fonti interne alla società non sarà solo un primo passo, ma un pacchetto già avanzato, “qualcosa di più che un’idea o un rendering”. Ovviamente da spiegare ci sarà non solo la progettualità, ma anche quali saranno alcuni passaggi fondamentali, non ultimo il ruolo di Palazzo Estense, proprietario dello stadio e per ora relegato al ruolo di spettatore. La voce del Comune non potrà restare defilata a lungo – e questo è scontato – pensando che l’ultima parola debba venire giocoforza proprio dall’ente che ne detiene la proprietà. «L’amministrazione fino a ora non ha visto progetti o nulla di simile – si limita a dire il sindaco Davide Galimberti – Se qualche investitore si dice interessato allo stadio è una cosa positiva: significa che Varese conferma la sua attrattività per il ramo sportivo, e questo credo accada anche perché la città ha già dimostrato di essere vivace in questo contesto, vista per esempio la ristrutturazione del palaghiaccio o i prossimi interventi sul Tennis Le Bettole».

Possibile che la società proponga al Comune un accordo che sia simile – ma con le dovute proporzioni – di quello siglato per le Bustecche: una convenzione che dia al club la gestione e la possibilità di lavori anche importanti, con le spese completamente a carico del Città di Varese.

Il tema ha attirato molto interesse in città e nei sostenitori del calcio varesino, che da anni vedono uno stadio glorioso ma segnato dai quasi 100 anni di storia, con ristrutturazioni più o meno profonde ma che non hanno intaccato l’ormai secolare struttura originale. Venerdì sarà un giorno importante per conoscere quale potrebbe essere il futuro del “Franco Ossola” e se questo progetto avrà i crismi per trasformarsi in atti e lavori concreti.

Francesco Mazzoleni
francesco.mazzoleni@varesenews.it
Sport e Malnate, passione e territorio per comunicare e raccontare emozioni
Pubblicato il 13 Novembre 2023
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.