Primi sei mesi di attività per Bardello con Malgesso e Bregano: il bilancio è più che positivo e il futuro ancora più roseo
Il sindaco Iocca non nasconde la sua soddisfazione per i risultati raggiunti e i segnali che premiano decisamente la fusione. Tra i punti critici il turn over del personale mentre per la bonifica della Lunga spunta una possibilità internazionale

Ventitré punti, ventitré obiettivi centrati nel primo semestre del suo mandato. Il sindaco di Bardello cn Malgesso e Bregano Giuseppe Iocca ha stilato il bilancio del neonato comune, nato dalla fusione di tre distinti enti locali: « E oggi più che mai sono convinto che abbiamo preso la decisione giusta – afferma Iocca eletto sindaco nel giorno scorso – Sono evidenti i segnali che si va verso una politica di accorpamento dei servizi. Le realtà sotto i mille abitanti saranno sempre più in difficoltà e quelle sotto i 3000 avranno finanziamenti limitati. Invece, un recente decreto premia ulteriormente le fusioni con il riconoscimento delle sovvenzioni per ulteriori 5 anni. Così andiamo a 15 anni di finanziamenti extra. Un solo dato: nel bilancio di previsione, che presenteremo a dicembre in consiglio comunale, c’è già un avanzo di bilancio di 300.000 euro che sicuramente aumenterà con il consuntivo».
STRADE, BONUS BEBE’, BONIFICHE E CONTRIBUTO ENERGIA TRA I PROVEDIMENTI ADOTTATI
Nel lungo elenco di opere e misure già assunte dall’amministrazione c’è il “bonus bebè” « che sicuramente non risolverà il problema del calo demografico – commenta Giuseppe Iocca – ma è un aiuto per affrontare le gravose spese di una famiglia»; ci sono le borse di studio agli studenti meritevoli, lo sportello di ascolto aperto il primo e il terzo sabato di ogni mese nei palazzi comunali rispettivamente di Malgesso e di Bregano; c’è l’uscita dalla convenzione della Polizia Locale con Biandronno e il bando per l’assunzione di un nuovo agente. Poi si elencano gli interventi edilizi sulla scuola di Bardello, quelli di bonifica dell’area ex Cronos finanziato da Regione mentre per la Lunga occorrerà trovare ulteriori finanziamenti, la riqualificazione del campo sportivo di Bardello per il quale è stato chiesto il finanziamento del bando sport di Regione. C’è inoltre la lunga lista di interventi sulle strade: asfaltature, nuove vie o ampliamenti tra Malgesso e Bregano, la messa in sicurezza di arterie come la strada bianca tra Bregano e Travedona. Si ricordano le opere legate ai fondi del PNRR : sistemazione degli argini e dei fossi di scolo a Malgesso e la sistemazione di alveo e argini del fosso di scolo del depuratore di Bregano. C’è poi il progetto per il risanamento conservativo e recupero della ghiacciaia a Bardello, del valore di 172.000 euro, per il quale è stata presentata richiesta al fondo statale che tutela il patrimonio storico e culturale : « ma anche in caso di mancato finanziamento siamo pronti a intervenire con fondi nostri» assicura Iocca.
«Una cosa che uscirà a breve – aggiunge il sindaco – è un ulteriore bando per l’aiuto a 35 famiglie per le bollette elettriche e gli affitti».
LA CRITICITA’ SONO PENSIONAMENTI E DIMISSIONI DEL PERSONALE NEGLI UFFICI
Tra le criticità, il sindaco Iocca elenca la rivoluzione negli uffici il prossimo anno: « Verranno a mancare , o per trasferimenti o per pensionamenti, figure importanti, con una lunga esperienza. Sarà una perdita grave a cui rimedieremo pubblicando subito dei bandi per assumere personale».
UNA FIERA INTERNAZIONALE PER CERCARE LA SOLUZIONE ALLA BONIFICA DELLA LUNGA
Sul fronte dell’integrazione tra le tre comunità il sindaco si dice ottimista: «Piano piano, frizioni e malumori si stanno superando. Si respira un’aria nuova e credo che il futuro che ci attende sia roseo. Quanto alle critiche sollevate, assicuro il massimo impegno: come ci siamo mossi e abbiamo ottenuto fondi per bonificare l’area ex Cronos, così stiamo facendo per completare il risanamento della Lunga. Abbiamo elaborato un progetto ma i costi sono davvero elevati: si parla di 270.000 euro. Parteciperemo a ogni bando o finanziamento possibile. Il punto critico è che si tratta di un’area privata, affidata a un curatore fallimentare. Nei giorni scorsi il Presidente della Provincia Magrini ci ha inviato una lettere per chiedere progetti da segnalare al MIPIM che è la principale fiera internazionale dedicata agli investimenti esteri. Si cercano proposte su aree e immobili, sia di proprietà pubblica sia privata, destinate ad attività produttive o turistiche, residenziali, di logistica o istruzione del valore minimo di investimento di 10 milioni di euro e una superficie minima di 8000 metri quadrati. Noi proporremo la Lunga che ha un’estensione di 30.000 mq e su cui siamo pronti a discutere una destinazione proficua da inserire nel PGT».
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