Quando Pedemontana calcola male i pedaggi 56 centesimi diventano 4 euro

Un'automobilista si è vista recapitare una multa per un tratto non calcolato dal sistema nel momento del pagamento. Pedemontana: "Casi rari in cui il sistema non identifica correttamente le targhe. Aspettate tre giorni dal transito prima di pagare"

Pedemontana varese

Se Pedemontana sbaglia a calcolare il pedaggio chi paga il conto dell’errore? L’automobilista. E deve pagare pure le sanzioni, almeno finché non si lamenta. È questa l’ultima scoperta relativa alla prima -e unica- autostrada senza caselli in Italia che continua a dar problemi ai viaggiatori che la percorrono.

Il caso in questione emerge dalla vicenda di un’automobilista che a settembre ha percorso il tratto di collegamento tra la A8 e la A9. Due giorni dopo il transito è andata sul sito e ha pagato quanto il sistema le aveva conteggiato: 2 euro e 68 centesimi. Quello che l’automobilista non sapeva è che Pedemontana aveva sbagliato a fare i conti e che da quel totale mancavano 56 centesimi. Cosa che la viaggiatrice ha scoperto qualche mese dopo ricevendo una lettera a casa in cui venivano chiesti quei 56 centesimi oltre naturalmente ai 3 euro e 50 delle spese di riscossione. Totale: 4 euro e 06, più del pedaggio stesso.

Per capire come tutto questo sia possibile bisogna partire dal considerare che il sistema free flow è senza caselli e si basa su varchi che registrano il passaggio delle auto, identificano la targa e da lì calcolano il pedaggio (lo sanno bene i clienti Telepass che sentono l’apparecchio suonare tutte le volte che transitano sotto un portale). Nel tratto in questione sono quattro: il percorso tra l’imbocco della A9 e lo svincolo di Cislago e costa 1,18 euro, quello tra Cislago e Mozzate 0,56, quello tra Mozzate e Solbiate Olona 1,18 e l’ultimo fino alla A8 0,32.

Ora, tutto questo un automobilista non è ovviamente tenuto a saperlo e quindi come fare ad essere sicuri di aver pagato il giusto? VareseNews lo ha chiesto direttamente a Pedemontana. “Il sistema di rilevamento automatico delle targhe ha un’elevata affidabilità ma può capitare, ed è il caso in questione, che si renda necessario procedere a un’identificazione manuale delle targhe da parte del nostro personale -spiega l’azienda-. In questi casi l’importo corretto viene caricato sul sistema di pagamento entro 72 ore”.  Il problema nasce quindi dalla troppa velocità nel pagare dell’utente ma secondo Pedemontana si tratterebbe di situazioni rare. “In alcuni casi -continua al società- l’utente procede a saldare il pagamento prima che venga ultimato il controllo manuale, risultando in un pagamento incompleto del pedaggio dovuto. Quando succede, Autostrada Pedemontana Lombarda provvede naturalmente ad archiviare la pratica di recupero crediti, consentendo il pagamento della parte mancante di pedaggio senza spese ulteriori”. Archiviazione che per l’automobilista in questione non è però avvenuta.

Quali sono, a questo punto, le tecniche che possono seguire gli utenti per essere sicuri di aver pagato tutto? “Consigliamo all’utenza di ricontrollare dopo 72 ore che non ci siano altri importi dovuti o di attendere direttamente tre giorni prima di saldare il pedaggio”. Oltre a questo “ricordiamo inoltre che esistono sistemi per il pagamento automatico di Pedemontana, che evitano alla radice questo tipo di problemi. Si può usare un dispositivo per il telepedaggio, il Conto Targa ad attivazione gratuita collegato a conto corrente o carta di credito o la Ricaricabile Pedemontana, un borsellino virtuale prepagato ad attivazione gratuita legato alla targa”.

In ogni caso Pedemontana assicura che “siamo disponibili a rimborsare all’utente le somme corrisposte a titolo di spese” e invita gli eventuali altri automobilisti che si trovassero in situazioni simili “a contattarci al nostro call center 0239460460 o tramite la sezione reclami del nostro sito”.

Un nuovo problema, dunque, per un’autostrada che periodicamente torna sotto i riflettori. Solo ad ottobre di quest’anno, ad esempio, è stato risolto un problema per clienti i Telepass che ogni tanto non venivano registrati e per i quali ora, prima di inviare il sollecito di pagamento, verrà controllata la targa. E in tutto questo è sempre bene ricordare che i transiti rimangono visibili all’utente per soli 15 giorni mentre per la riscossione crediti Pedemontana si prende fino a 10 anni.

Pedemontana, odissea pedaggi: per regolarizzare 15 giorni sull’app e 10 anni al recupero crediti

Marco Corso
marco.corso@varesenews.it

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Pubblicato il 28 Novembre 2023
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  1. Avatar
    Scritto da Colomb

    Buongiorno,
    ho appena ricevuto un sollecito di pagamento per un transito relativo al mese di settembre di eur 0,.56 che diventano 4.06 con le spese….e la mia auto ha il telepass che ha rilevato tutti i caselli ad eccezione di quello di Cislago-Mozzate che corrisponde a 0.56 euro. Direi che se hanno problemi al rilevatore non li deve pagare l’utenza… Ho fatto reclamo sul loro sito vediamo se si degnano di rispondermi.

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