Somma Lombardo saluta il carabiniere Segreto, trent’anni di presenza e indagini nella zona di Malpensa

Comandante della locale caserma dell'Arma, è stato un riferimento anche in occasioni di episodi eclatanti, come la strage del Fogatore o le Bestie di Satana. La città lo ha ringraziato in occasione della "Virgo Fidelis"

Somma Lombardo generiche

La città di Somma Lombardo saluta il luogotenente incarichi speciali Michelangelo Segreto, “volto” dei carabinieri per tre decenni, nella città del castello: una presenza certa e riconosciuta dalla comunità, protagonista di indagini anche delicate che portarono alla ribalta Somma a livello nazionale.

«Esprimo a nome di tutta la cittadinanza profonda stima e riconoscenza verso il Comandante Segreto, un vero punto di riferimento per moltissimi anni per la nostra Comunità» ha detto il sindaco Stefano Bellaria, consegnandogli una targa nel corso della cerimonia della “Virgo Fidelis”, la patrona dell’Arma dei Carabinieri, sabato 25 novembre, che ha visto anche il conferimento di un attestato ai membri dell’Associazione Nazionale Carabinieri.
«Un esempio di virtù e di devozione verso l’Arma che non può che essere esempio e sprone verso le nuove generazioni».

Originario di Capo d’Orlando, Michelangelo Segreto è arrivato a Somma Lombardo nel 1990, dopo una prima esperienza alla legione carabinieri di Messina.
Un territorio – quello della caserma di Somma – apparentemente pacifico, dove però covavano anche tensioni nascoste, delitti anche misteriosi come quello di Giambattista Agustoni, ventenne di Golasecca trovato morto bruciato nella brughiera di Sesona, nel febbraio 1989. O il delitto di Gianluca Bertoni, trovato morto nelle acque del Ticino nel dicembre del ’90, su cui lo scorso anno si è allungata l’ombra di una “lezione” da parte di malavitosi locali.

Segreto è stato dentro ai grandi casi di cronaca negli anni Duemila: dalla strage del Fogatore (quando la furia di Efisio Serra provocò quattro morti in un bar in riva al Ticino, poi bruciato) ai delitti delle Bestie di Satana, dove fondamentale fu iniziare a rimettere insieme i pezzi di una storia partita da un’auto rimasta incastrata un mattino su una strada secondaria lungo i canali.

VareseNews racconta l’inchiesta Bestie di Satana

In questi  grandi casi di cronaca i comandanti delle caserme locali non sono al vertice delle indagini, ma sono quelli che danno elementi per orientarsi: sono per certi versi i depositari delle verità nascoste di una comunità, dei dubbi dei padri per i figli usciti di strada, dei bravi ragazzi le cui vite qualche volta la notte deragliano o delle ragazze preoccupate per un fidanzato troppo possessivo. Sono quelli che sanno di quel bar che ha un giro strano o che prendono nota degli incendi dolosi e chi colpiscono.

Ma poi nella vita del comandanti di stazione (le caserme locali) ci sono tante altre attività quotidiane, compresa – nel caso di Somma – quelle legate allo strano e ingombrante vicino che è l’aeroporto di Malpensa, tra bombe inesplose ritrovate durante gli scavidelle opere pubbliche e senzatetto che abitavano le “case delocalizzate”.

Somma Lombardo generiche

Accanto a Segreto, a Somma sono stati premiati anche gli ex carabinieri divenuti volontari, rimasti presenza preziosa, in collaborazione con i Servizi Sociali e con le associazioni come la Caritas, senza mai dimenticare l’impegno particolare nei terribili mesi dell’emergenza pandemica. «Non possiamo che essere grati ai Carabinieri – ha detto il sindaco Stefano Bellaria – per l’impegno, la costanza e la passione che questi uomini mettono al nostro servizio quotidianamente».

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 27 Novembre 2023
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.