Dai cabinati ad Assassin’s Creed. A Luino in mostra la storia e l’arte dei videogiochi
La mostra sarà arricchita da eventi con creatori, disegnatori e professionisti del settore della creazione di videogiochi
Dalla storia del videogame alle mani degli artisti creatori. E stata inaugurata lo scorso 1 dicembre la mostra “Neoludica – Arte in gioco” curata da Debora Ferrari, Luca Traini, Francesca Anedda con un intervento di Emanuele Cabrini.
La mostra Neoludica sarà visitabile a Palazzo Verbania di Luino fino al 7 gennaioe ha come obiettivo quello far conoscere e incontrare le game art e gli artisti che creano videogiochi.
Due giornate importanti hanno visto l’apertura della mostra con la presenza dell’assessore Serena Botta, il personale dell’ufficio cultura, gli artisti presenti e quelli che hanno tenuto gli incontri.
Il videogioco nasce da sperimentazioni scientifiche 77 anni fa, attraversa una fase di sviluppo mondiale coi cabinati e oggi lo conosciamo come fenomeno di intrattenimento globale, ciascuno con la propria console, vera e propria industria culturale che ha superato il cinema, che si usa ogni giorno nella gamification, che serve anche per studiare e lavorare.
Ma come si fa a conoscere gli artisti che producono le storie e l’arte dei videogame? I curatori e il collettivo di Neoludica dal 2009 rivelano i loro nomi, indagano le connessioni che legano i media interattivi alle arti contemporanee. Spesso gli artisti sono dietro casa, ora è possibile conoscerli a Luino. L’Arte è in gioco! è visitabile fino al 7 gennaio 2024!
Una sezione speciale con artowrk originali è dedicata al nuovo titolo di Assassin’s Creed Mirage, appena presentato a Venezia in occasione della Giornata Mondiale dell’Architettura e che ha riscosso un notevole successo grazie alla valorizzazione di arte, architettura e fotografia all’interno del videogioco storico per eccellenza. Alcune chicche di retrogaming in mostra sono grazie alla collaborazione di Emanuele Cabrini, fondatore di GameSearch e Nobu4Games che da un decennio collabora coi curatori del progetto.
Artisti in mostra del collettivo di Neoludica: Samuele Arcangioli, Luca Baggio, Cristiano Bonora, Emanuele Bresciani, Giulia Colombo, Francesco Delrio, Alessandro Dimauro, Francesco Favero, Valeria Favoccia, Dario Giorgetti, Claudia Gironi, Lice Musso, Manuelm Labbate, Pierfrancesco Olianas, Mauro Perini, Ivan Porrini, Monique Pasini, Filippo Scaboro, Christian Scampini, Federico Vavalà.
Per la giornata del 2 dicembre, ricca di appuntamenti tematici importanti, c’è stata l’occasione speciale di visitare gli archivi “Piero Chiara” e “Vittorio Sereni”, all’ultimo piano di Palazzo Verbania, grazie alla collaborazione con la curatrice Tiziana Zanetti, alla presenza di Carla Squintu collaboratrice e con la sinergia di Francesca Boldrini per l’allestimento delle teche riguardanti Piero Chiara, in questo modo il pubblico della mostra e degli incontri ha potuto visitare gli spazi espositivi che ospitano queste preziose e uniche testimonianze letterarie, all’insegna del dialogo intergenerazionale e della sinergia dei linguaggi capaci di creare mondi.
Alla mostra si affiancano degli incontri tematici aperti a tutti, famiglie, genitori, docenti, bambini, ragazzi. Alcuni artisti lavoreranno dal vivo e altri presenteranno i propri progetti di sviluppo. Incontri anche in collaborazione con l’Associazione Utòpia di Luino.
Prossime conferenze, incontri, artisti in mostra
9/12 h 10.30 § Scorci a colori – lezione introduttiva al Character Design con Cristian Scampini e Samuele Omati di Associazione Utòpia
h 15 § Esprimere l’identità // Attraversare mondi: Favoccia – Scampini
10/12 § Ludòpia: tutto il giorno giochi da tavolo insieme ai giovani di Associazione Utòpia
16/12 h 15 § Realizzare un progetto // Sostenere un’impresa: Porrini – Labbate
7/01/24 h 10.30 Scorci a colori: lezione di disegno e di Character Design con Samuele Omati di Associazione Utòpia
H 15 § Il videogame tra arte e cultura superando violenza e stereotipi Anedda – Cabrini – Ferrari – Traini.
IL PUBBLICO POTRÀ INCONTRARE GLI ARTISTI IN MOSTRA:
9/12 Scampini – Colombo – Omati – Favoccia;
16/12 Porrini – Labbate
7/12 Omati
Per la mostra la piccola casa editrice TraRari TIPI ha pubblicato un catalogo con testi e opere per la collana Game Culture Book (unica in Italia a pubblicare Game Art dal 2009), un piccolo ma utile strumento per capire l’importanza culturale del videogame e le nuove arti contemporanee.
Orari mostra fino al 7 gennaio 2024: mer, gio, sab, dom 10-13 e 15-18; venerdì 15-20.
Ingresso libero anche agli eventi.
informazioni: WWW.NEOLUDICA.EU e social, culturalbrokers@gmail.com
tel. ufficio turistico Luino 0332 543546
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