I “racconti partigiani” ricordano a Ferno i cinque giovani uccisi a gennaio 1945

Il 5 gennaio si fa memoria dei "Cinque martiri di Ferno", uccisi nella campagna vicino al paese nell'ultimo inverno di guerra

Cinque Martiri Ferno

La Cooperativa San Martino di Ferno ricorda con uno spettacolo teatrale i “Cinque martiri di Ferno”, cinque partigiani uccisi nella campagna vicino al paese il 5 gennaio 1945.

La serata del 5 gennaio 2024 è proposta in collaborazione con Anpi Varese, Ferno, Lonate Pozzolo, Samarate e Verghera, Spi Cgil Varese: lo spettacolo teatrale “Stelle d’aprile – Racconti Partigiani” è scritto e interpretato dall’attore genovese Marco Rinaldi.

L’appuntamento alle 21.15, al salone della cooperativa in via Mazzini 16 a Ferno.

Ferno, 5 gennaio 1945

I cinque giovani partigiani erano Silvano Fantin, Nino Locarno, Claudio Magnoli, Dante Pozzi e Paolo Salemi. Per lo più originari della zona, dall’autunno erano parte della “Prima Brigata Lombarda”, una formazione che si muoveva tra Alto Milanese e Novarese, a ridosso del fiume Ticino, ed era guidata dal fernese Antonio Jelmini “Fagno”.

In quel duro periodo invernale – con i boschi “nudi” e le difficoltà di trovare cibo – erano per lo più di base a Mezzomerico in terra piemontese, ma il rastrellamento nel Novarese e un’operazione a Lonate Pozzolo li aveva riportati nei giorni a cavallo tra 1944 e ’45.

Il gruppo si era fermato ai margini del paese di Ferno, alla Cascina Brabbia. Era una posizione rischiosa, vicino all’abitato, ma si trovavano dal lato verso la valle del Ticino, che assicurava possibilità di movimento e fuga: quando furono sorpresi dai fascisti una parte (con il comandante Fagno) riuscì a sganciarsi, ma cinque rimasero intrappolati, complice anche la neve alta che ostacolava i movimenti. Si difesero sparando, ma i più vennero uccisi a sangue freddo, quando si erano arresi.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 29 Dicembre 2023
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.