“Problemi non risolti in anni”. Sciopero degli studenti all’istituto Falcone di Gallarate
Martedì mattina la protesta dei ragazzi e delle ragazze della scuola più grande della città, che denunciano una serie di problemi ricorrenti, a partire dal riscaldamento

Sciopero studentesco in vista, nella giornata di martedì 12 dicembre, alla sede centrale dell’Istituto Falcone di Gallarate: gli studenti sciopereranno e si assenteranno dalle lezioni denunciando una serie di problemi della struttura di via Matteotti, inaugurata tredici anni fa (la foto è d’archivio, di una precedente protesta).
«La nostra scuola viene spesso narrata come un’eccellenza sul territorio, ma questo non corrisponde esattamente alla realtà dei fatti: fa freddo nelle aule, ci sono problemi di edilizia e molto spesso alle nostre richieste non ci viene risposto nulla» dicono i rappresentanti di Istituto, organizzatori dello sciopero. «Abbiamo deciso di organizzare questo sciopero per farci sentire come studenti del Falcone».
Se il tema del riscaldamento carente è ricorrente (ad esempio nel 2015 e 2017, anche con sospensione delle lezioni per guasti), gli studenti parlano anche di infiltrazioni di acqua in alcune aule e nei corridoi: sostenuto anche da Unione degli Studenti, lo sciopero è stato organizzato da ragazzi e ragazze per fare pressione sul preside dell’Istituto e sull’amministrazione provinciale di Varese – proprietaria dell’edificio – affinché vengano risolti nel più breve tempo possibile i problemi.
La sede centrale dell’istituto è stata inaugurata nel 2010, dopo un lungo cantiere che ha recuperato una parte del vecchio stabilimento tessile Cantoni, integrato da nuove strutture. Una scuola – inteso come edificio – che in effetti ha fatto da subito discutere per i costi lievitati in corso d’opera e anche per una serie di criticità che si erano presentate. Tra queste, l’assenza di tende che aveva comportato l’uso di pagine di giornale e altri fogli usati anche per segnalare il disagio nelle aule.

Oggi l’Istituto Falcone è tra i più grandi della provincia, con diversi indirizzi, tra cui fotografico e alberghiero.
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