Pronto soccorso in sofferenza: l’Asst Sette Laghi blocca gli interventi programmati fino a gennaio
Il mese di dicembre è stato particolarmente critico con il 68% dei giorni in bollino nero e il 29% da bollino rosso. In aumento i casi di influenza: in Lombardia incidenza di 17 casi ogni 1000 abitanti
L’intervento al ginocchio rinviato 4 volte in 15 giorni. Un nostro lettore ci racconta “il suo calvario” in attesa di un’operazione per sistemare un infortunio dell’estate scorsa.
RIMANDATO A CASA PER MANCANZA DI LETTI
L’uomo, spiega, è stato chiamato la prima volta l’11 dicembre: «Mi preparo per l’intervento seguendo le linee guida dell’ospedale. Avviso a lavoro che mi avrebbero operato e trovo una persona che mi porti in ospedale. La mattina del giorno prestabilito mi presento alle 6:45 in ospedale, come comunicatomi per telefono, dopo circa un’ora di attesa vengo rispedito a casa per la mancanza di posti letto. Dopo poche ore vengo richiamato e mi comunicano nuovamente la data dell’intervento fissata al 18/12/2023. Qualche giorno prima dell’intervento mi squilla il telefono ed è l’ospedale che mi comunica che l’intervento è stato rinviato nuovamente. Io adirato attacco il telefono attendendo nei giorni successivi notizie, vengo ricontattato in seguito e mi viene comunicato che la nuova data dell’intervento è fissata al 27/12/2023, ma ahimè ancora vengo contattato il giorno 22/12 e il mio intervento viene annullato nuovamente. Al momento mi hanno comunicato che forse verrò operato la seconda settimana di gennaio 2024».
PRONTO SOCCORSO IN GROSSA DIFFICOLTA’ E SCATTA IL PIANO DI CONTENIMENTO DELLA BARELLAIA
È una storia che, in questi giorni, si sta ripetendo per molti pazienti in attesa di un intervento in “elezione”, cioè programmato. Come abbiamo più volte raccontato, l’Asst Sette Laghi sta vivendo un dicembre molto problematico.
NEL MESE DI DICEMBRE IL 68% DEI GIORNI DA BOLLINO NERO E IL 29% DA BOLLINO ROSSO
Nel mese di dicembre, i giorni da bollino nero sono stati il 68% del totale, concentrati nei weekend, nei festivi e nei giorni immediatamente successivi, mentre il 29,4% delle giornate sono state da “bollino rosso”. Per bollino nero si intendono accessi superiori a 180, mentre quello rosso prevede un afflusso tra i 140 e i 180 ma i numeri possono anche essere inferiori a seconda della complessità delle situazioni da gestire.
In questi giorni di festività natalizie, il Circolo ha avuto un flusso costante tra i 130 e i 170 pazienti, con il giorno di Natale che ha registrato 124 utenti, saliti a 141 a Santo Stefano. Il PS del Galmarini sta affrontando una mole di lavoro nettamente superiore alle sue capacità con punte di 120 accessi al giorno. Oggi, mercoledì 27, il livello di sovraffollamento è in deciso aumento.
Complici influenza e covid, gli arrivi in PS sono elevati e riguardano persone con problematiche importanti che richiedono il ricovero. L’aumento della “barellaia” fa scattare il piano di contenimento del sovraffollamento in PS. Il piano impone, tra le altre azioni, lo stop a tutti gli interventi programmati. Rimangono assicurate le operazioni di tipo oncologico e quelle “tempo dipendente”.
Fino a inizio gennaio, quindi, la Sette Laghi ha boccato ogni altro tipo di operazione mentre nel corso del mese di gennaio ci sarà una lieve contrazione dell’attività chirurgica nei presidi varesini dovuta, questa volta, a carenze di personale infermieristico.
LA PRECISAZIONE DELL’ASST SETTE LAGHI: “NON BLOCCO MA RIDUZIONE DELL’ATTIVITÀ”
SALE LA CURVA DELL’EPIDEMIA INFLUENZALE
In tutto il paese si è registrato un sensibile aumento del numero di casi di sindromi simil-influenzali. Nella 50° settimana del 2023, l’incidenza è pari a 15,0 casi per mille assistiti (11,94 nella settimana precedente). Si sottolinea che a tale aumento concorrono diversi virus respiratori e non solo quelli dell’influenza.
L’incidenza è in aumento in tutte le fasce di età, soprattutto nei bambini al di sotto dei cinque anni in cui l’incidenza è pari a 38,0 casi per mille assistiti (25,8 nella settimana precedente). La scorsa stagione in questa stessa settimana l’incidenza di ILI nei bambini sotto i cinque anni era pari a 46,5 casi mille assistiti. Nella fascia di età 5-14 anni tasso del 15,97 nella fascia 15-64 anni del 14,92 e tra gli individui di età pari o superiore a 65 anni a 8,74 casi per mille assistiti.
CONTAGI IN LOMBARDIA: TRA I PICCOLISSIMI TASSO DEL 44 PER MILLE
In Lombardia il tasso di casi è del 17,50 per mille. Sono i piccolissimi a essere più colpiti, 44 ogni mille bimbi tra 0 e 4 anni. Meno problematica nella fascia più grande: tra i 5 e i 14 anni è del 15,7. Sale al 17,5 per mille nella popolazione tra i 15 e i 64 anni, mentre tra gli over 65 il tasso è del 10,22.
CONTAGI COVID IN AUMENTO: RICOVERI IN CRESCITA DEL 34%
Casi Covid: in base all’ultimo bollettino, in Italia sono aumentati del 7,2%. Sono soprattutto sono in crescita i ricoveri, più 7,6%. In Lombardia si sono registrati quasi 11.000 casi in più, in calo del 4,3% i ricoveri sono aumentati del 34%
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