Reti tagliate e vandalismi al Parco dell’Amicizia di Cocquio Trevisago

La denuncia sui social da parte del sindaco Danilo Centrella, che avvisa: “Ci sono le telecamere, i responsabili pagheranno per il danno arrecato ad un luogo al servizio della comunità"

Vandali al parco dell\'amicizia di Cocquio Trevisago

Le reti delle porte tagliate, il cancello manomesso, le recinzioni rovinate: è il bilancio degli atti vandalici al Parco dell’amicizia di Cocquio Trevisago, inaugurato solo qualche anno fa con l’intendo di rappresentare un punto di incontro per famiglie e ragazzi del paese: oltre che ad un percorso in terra battuta che viene impiegato per i più piccoli per imparare ad andare in bici, il parchetto ha giochi inclusivi e un campo polivalente calcetto-basket.

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Di pochi giorni fa la notizia degli atti vandalici, che lo stesso sindaco Danilo Centrella ha fatto veicolare sui social.

«L’obiettivo che ci ha spinto a creare il parco dell’amicizia, è stato quello di riqualificare un area dismessa e sede di azioni di microcriminalità per donare ai giovani, ai bambini e alle famiglie un luogo di svago per incontri sportivi , ricreativi ed educativi anche per persone con disabilità. Dopo due anni dall’inaugurazione e valutando l’ampia frequentazione della struttura , possiamo dire che lo scopo è stato completamente raggiunto a favore del benessere della nostra Comunità.
Dobbiamo ancora ultimare alcuni progetti nell’area e in futuro ci sarà un ulteriore incremento di utilizzo da parte dei Cittadini. Questo per Cocquio Trevisago è un bellissimo biglietto da visita. La maggior parte dei frequentatori sono Persone che hanno perfettamente inteso lo scopo del luogo, utilizzandolo con accortezza e nel rispetto delle persone e delle strutture», scrive Centrella.

«Purtroppo, come sempre accade nella vita di Comunita’, c’è però ancora una piccola parte di persone che non ha capito l’importanza ed il rispetto del bene comune e delle attrezzature. Le foto scattate nei giorni scorsi sono la testimonianza di atti di inciviltà e di ignoranza di poche persone le cui conseguenze però limitano la possibilità di svago di molti altri».

Da qui l’appello: «Ci rivolgiamo quindi a queste persone ricordando che i danni vandalici procurati alle strutture danneggiano tutti i Cittadini che potrebbero beneficiare dello spazio ricreativo.
Un monito anche ai proprietari dei cani che portano a passeggio i loro animali nel parco , lasciando gli escrementi nel prato e nei pressi dei giochi dei bambini. Questa è un’azione di mancanza di rispetto altrui e assolutamente condannabile moralmente e sanzionabile legalmente.
Siamo certi che questa nostra , ennesima segnalazione , possa far riflettere tutti coloro che , purtroppo , non hanno ancora inteso che l’obiettivo di un parco pubblico è creare un punto di incontro per divertirsi e svagarsi nel totale rispetto del prossimo. Ricordiamo che la zona è sorvegliata da telecamere di sicurezza per il monitoraggio e la sicurezza dei frequentatori, con conseguenti e necessarie sanzioni previste in caso di atti vandalici verso il bene comune».

 

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 07 Dicembre 2023
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