Ambrosetti: “Ecco cosa manca secondo me nella scuola dell’obbligo di oggi”
L'opinione di Alfredo Ambrosetti, classe 1931, varesino doc, che ha fondato in Italia il concetto di consulenza d'azienda e il forum economico internazionale di Cernobbio. E che non smette di dare un suo personalissimo sguardo sulla realtà

Pubblichiamo integralmente l’intervento di Alfredo Ambrosetti, classe 1931, varesino doc, che ha fondato in Italia il concetto di consulenza d’azienda e il forum economico internazionale di Cernobbio.
E che non smette di dare un suo personalissimo sguardo sulla realtà: in questo caso sulle lacune formative della scuola dell’obbligo
Gentile redazione di Varesenews,
Vi segnalo alcuni insegnamenti necessari che ritengo manchino nella Scuola dell’Obbligo oggi:
Educazione Civica comprensiva anche dei principi fondamentali dell’Educazione di base.
Oggi i mass media e tutti noi lamentiamo l’esistenza e l’incremento delle “baby gang”, chiamate “baby” perché formate spesso da minorenni. Altri aspetti patologici che sono la prova della carenza di educazione derivano dalla mancanza di rispetto, a differenza del comportamento tipico di alcuni anni fa, degli Studenti verso gli Insegnanti.
Il rispetto degli altri è il Valore meno rinunciabile per quanto riguarda i comportamenti sociali. Non si può da una parte lamentare i problemi, e dall’altra non tradurli in uno sforzo per risolverli, insegnando l’Educazione, a cominciare dalla Scuola dell’Obbligo.
Educazione alimentare
La salute di una persona e il buon funzionamento del suo metabolismo sono basati su un corretto ammontare di proteine, carboidrati etc. Ognuno di noi è “quello che mangia”. Come è noto, si mangiano proteine, carboidrati, zuccheri, e sono tutte sostanze necessarie, nessuna esclusa. Il vero tema non è se occorrano tutte, ma che occorrono in modo alternato e in modo dosato. Ad esempio, se mangio molti carboidrati e molti zuccheri e la mia dieta è basata su questi alimenti ingrasso, in molti casi finisco per avere guai di salute (ad esempio qualche volta si genera la celiachia); se mangio esclusivamente proteine, ho cura dei soli muscoli. Potrei procedere all’infinito perché la vera sfida per una persona non è solo il dosaggio di tutti gli elementi ma anche l’avere questo insegnamento sin dagli anni della Scuola dell’Obbligo.
Nell’Associazione Per il Progresso del Paese, lo straordinario scienziato Professor Silvio Garattini non perde occasione di riferirci che nell’attuale società, certamente americana, ma anche italiana, il numero degli obesi è in crescita molto forte.
Cosa dobbiamo aspettare che le persone cadano nella trappola dell’obesità già in giovane età, senza aver assicurato loro le conoscenze di base per una corretta alimentazione? Prevenire è fondamentale per non subire.
Sempre lo straordinario scienziato Professor Silvio Garattini sta spendendo buona parte della sua vita e delle sue energie per dire che una percentuale molto elevata delle malattie che portano alla morte (tumori, alcolismo, etc.) sono la conseguenza di un cattivo “stile di vita”. Con questa affermazione così importante Silvio Garattini non esita a fare degli esempi che tutti possono capire: se uno non fuma, la percentuale di coloro che finiscono per essere affetti da tumori, a cominciare dai tumori ai polmoni, si riduce drasticamente.
Con un’alimentazione corretta, si riduce il numero degli obesi.
Non facendo uso di alcool, come invece purtroppo avviene oggi a cominciare da età giovanissima, si riduce il rischio dell’alcolismo, una delle cause delle malattie, non seconda a nessuno per diffusione.
Ma come fa un ragazzo a prevenire se non gli viene insegnato, sin dalla giovane età, quanto precitato! Perché dobbiamo aspettare che un ragazzo cada nella trappola dell’alcool, etc.?
Insegnare le bellezze artistiche italiane
Molte volte, in tanti documenti ho ricordato che tra i punti di forza del nostro Paese, anzi il punto di gran lungadi maggior forza, è il patrimonio
culturale, artistico e architettonico, di gran lunga superiore a quello degli altri Paesi.
Abbiamo avuto pittori, scultori e altri maestri dell’arte che hanno realizzato le opere diventate più famose al mondo, opere purtroppo sparse in vari Paesi come, ad esempio, la Gioconda di Leonardo da Vinci esposta al Louvre con un numero infinito di visitatori che ogni anno sono in fila per vederla.
Da una parte diciamo che abbiamo il patrimonio artistico, culturale, architettonico ecc. di gran lunga più importante del mondo e dall’altra non viene insegnato agli studenti sin dai primi anni di scuola (Scuola dell’Obbligo), non solo attraverso lezioni in aula, ma anche portandoli con guide competenti a vederli, ad ammirarli, a spiegare loro perché sono di livello qualitativo straordinario.
Anche in Italia, non solo all’estero come precitato, ogni regione ha i suoi musei con capolavori famosi e non è pensabile riunirli tutti in un unico
museo, perché per la Regione ogni capolavoro è un fattore che attrae turisti e visitatori da tutto il mondo.
In sintesi, dobbiamo rendere i giovani consapevoli sin dalla loro giovane età, perché solo in tal modo sono orgogliosi di questo straordinario
Patrimonio artistico e architettonico del loro Paese. Anche per questo saranno sempre più determinati e coscienti a promuovere che l’Italia è il
Paese non solo più bello dal punto di vista naturalistico, ma anche il più prezioso del mondo.
Se non li informiamo, se non li educhiamo, se non li emozioniamo, cresceranno anno dopo anno passivi, senza una adeguata cultura e sarebbe una grave colpa di tutti noi adulti.
Il dramma della diffusione delle Droghe
In una società come quella attuale dove predomina l’assistenzialismo non strettamente necessario anziché la meritocrazia, nella quale i giovani vogliono avere soldi in tasca senza far fatica e senza la scuola che abbia insegnato loro quanto precede, purtroppo è nato un nuovo flagello che miete vittime in numero crescente ogni mese, soprattutto giovani: la diffusione delle Droghe. Voglio menzionare un luminare della Neurochirurgia dell’Associazione per il Progresso del Paese, il Professore Giulio Maira, il più grande neurochirurgo del nostro Paese e non solo, autore di molti più di diciottomila interventi al cervello.
Il Professor Maira è caratterizzato anche da una straordinaria passione civile e dedica non poco tempo a dimostrare con diapositive efficaci gli effetti della droga sul cervello. Uno dei primi aspetti che insegna è che non esistono le cosiddette droghe leggere che molti membri del Parlamento, per loro ignoranza o per loro caratteristiche personali, vogliono legalizzare, a cominciare dalla Cannabis. Come è noto, le droghe sono caratterizzate dalla crescente dipendenza e spesso il primo passo falso è proprio l’uso della Cannabis. Dopo un certo periodo di utilizzo delle droghe, la dipendenza rende necessaria l’uso di un tipo di droghe più efficaci e quindi più dannose. Questo processo drammatico si estende anche a maggior ragione per l’assurdo garantismo che caratterizza la… “Giustizia” nel nostro Paese dove, individuato uno spacciatore, poco tempo dopo viene liberato e torna a essere uno spacciatore. Anche questo è un tema che non può essere rinviato “sine die” perché i giovani vanno preparati il più presto possibile a essere consapevoli di cosa significhi. Oggi purtroppo non c’è nulla al riguardo che negli anni della Scuola dell’Obbligo renda “avvertiti” i giovani di questo dramma della nostra epoca.
Molte persone di età ed esperienza elevate, ricordano l’epoca della loro giovane età. E proprio in quell’epoca, il pericolo maggiore per i ragazzi era di contrarre la “sifilide” e ricordo ancora con la precisione di una fotografia davanti ai miei occhi una mostra straordinaria fatta da una serie di sculture di legno che mostravano il dramma crescente degli effetti della sifilide sul corpo umano che man mano si distruggeva. Una mostra così ben fatta e così efficace che non solo mi ha aiutato a prevenire la sifilide in quell’epoca, ma ancora adesso l’impatto psicologico ed educativo rimane dentro di me, senza alcuna riduzione della sua efficacia. Perché all’epoca in cui ero giovane venne fatto quanto sopra, mentre adesso vengono fatte solo raccomandazioni verbali fine a sé stesse. L’inadeguatezza dei limiti all’uso della droga, diventata man mano così profonda e drammatica, che nelle città più importanti, anzi in tutte le città del Paese ci sono interi settori in cui anche le forze dell’ordine non possono entrare, perché gli spacciatori non solo sono così tanti, ma sono dotati di armi, coltelli etc.
Le lacune della scuola attuale non finiscono qui. Solo per un piccolo accenno, a differenza degli altri paesi avanzati, dove a tutti vengono insegnate le conoscenze fondamentali in campo Economico e in campo Finanziario, da noi, invece, la maggior parte degli italiani non sa la differenza tra azioni e obbligazioni. Quindi non sa che la differenza è abissale perché le azioni sono quote di proprietà e le obbligazioni sono un debito. Andare oltre in profondità, significherebbe per il momento mettere troppa carne al fuoco.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Castegnatese ora Insu su Raid vandalico nella tensostruttura di Castronno: rubati i palloni e divelti gli estintori
Bruno Paolillo su Varese e la crisi del commercio: interviene anche Paolo Ambrosetti tra dati allarmanti e la replica del Comune
GrandeFratello su Arrivano i treni Varese-Milano Centrale. Ma solo per due giorni
Massimo Macchi su Tarip, le prime fatture fanno discutere. Coinger: "Una rivoluzione culturale"
PaGi su Si è ribaltato un altro grosso tir, traffico in tilt tra Somma Lombardo e Malpensa lungo la via Giusti
gokusayan123 su Si è ribaltato un altro grosso tir, traffico in tilt tra Somma Lombardo e Malpensa lungo la via Giusti
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.