Colombo: “L’atteggiamento ha fatto più differenza più del cambio modulo”
La Pro Patria cambia modulo e vince ma mister Colombo tiene basso il profilo: "Una partita non fa testo, dobbiamo continuare a migliorare per giocare con equilibrio". Vaghi: "Emozione per il mio primo gol, peccato per il rigore concesso"
COLOMBO 1 «A fare la differenza oggi è stato l’atteggiamento, non i moduli o le posizioni in campo. La vittoria arriva dall’approccio che abbiamo avuto, compresa la capacità di soffrire nel finale contro una squadra che sta facendo benissimo. Abbiamo difesa la porta con quel sentimento che stavamo chiedendo da un po’ di tempo. E quindi sono molto soddisfatto sia della prestazione che del risultato».
COLOMBO 2 «Tutti i ragazzi in campo hanno dato un grandissimo contributo. Vaghi non giocava da un po’ ha fatto una grandissima partita, come Saporetti che è entrato a freddo. Questo significa essere squadra: essere consapevoli che quando non c’è un compagno posso esserci io, e viceversa. Dobbiamo lavorare su questo, questo è il concetto fondamentale che deve passare a tutti, perché questa vittoria non risolve niente, ci sono ancora tanti problemi e per questo dobbiamo lavorare. L’infortunio di Lombardoni? Manuel ha avuto un risentimento muscolare: ha sentito tirare il flessore della gamba. Nei prossimi giorni lo valuteremo, speriamo che non sia niente di grave».
COLOMBO 3 «Sono contento di come siamo ripartiti dopo la sosta: ci siamo ripresi i punti lasciati per strada all’andata. Il 3421? Lo penso dall’inizio dell’anno che può essere il modulo per permettere agli attaccanti di esprimersi meglio, ma ci sono delle esigenze e degli equilibri di squadra che dobbiamo ancora trovare. Una sola partita non fa testo. Oggi abbiamo avuto equilibrio e gli attaccanti sono stati bravi ad agire negli interspazi di campo a disposizione: quando si gioca con calciatori di qualità si riesce a essere più cattivi sotto porta».
Nuovo anno, nuova Pro Patria: cambio modulo e vittoria sulla Giana
VAGHI 1 «Il mister mi ha dato fiducia, credo di avergliela ripagata con questo gol, che per me è una grande soddisfazione trattandosi del mio primo tra i professionisti. Ancora più importante lo è però per la squadra, perché volevamo dare un’impronta chiara e riprendere il campionato meglio rispetto a come l’avevamo lasciato».
VAGHI 2 «Oggi volevamo testare il nostro valore. Avevamo finito il campionato al di sotto delle aspettative che ci eravamo prefissati, dovevamo farci un esame di coscienza. Questi 15 giorni sono serviti a questo, il campo ha dimostrato che ci siamo e che vogliamo essere protagonisti nel girone di ritorno. Ancora più bello che segnare sarebbe forse stato fare clean-sheet, ma non è stato possibile. Già dalla prossima partita bisogna lavorare nei dettagli come il rigore di oggi o altri piccoli errori».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
elena manfrin su "Ero inoperabile per tutti, ma non per il professor Ghezzi: grazie a lui sono rinata"
Giulio Moroni su È morto il fotografo Oliviero Toscani
italo su Il caso della contestazione alla "Settimana della Sicurezza" a Gallarate
Anna65 su Esauriti i posti per lo screening Afrodite dell'ospedale di Varese
mariocas su Giovani violenti in centro a Busto Arsizio. Un summit in Comune per affrontare il problema
Slaykristian su Auguadro, Lomazzi e Bonini: Verbania piange le vittime della valanga in Val Divedro
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.