“Coltiviamo il locale, cresciamo insieme”: i prodotti del varesotto incontrano a Ville Ponti l’accoglienza della provincia

I produttori locali e ristoratori e albergatori del varesotto si sono incontrati per promuovere in maniera più gustosa i prodotti delle terre varesine. L’hanno fatto in un incontro che si è tenuto oggi, 30 gennaio 2024 alle ville Ponti dal titolo “Coltiviamo il locale, cresciamo insieme” Che ha voluto illustrare come le produzioni locali possono crescere e valorizzare il sistema dell’accoglienza.

L’iniziativa, promossa dal Consorzio Turistico di Varese in collaborazione con la Camera di Commercio di Varese nell’ambito del progetto di valorizzazione del settore turistico, aveva l’obiettivo di creare connessioni significative tra produttori locali e il mondo dei ristoratori, albergatori, aziende agrituristiche e gestori di strutture ricettive
desiderosi di valorizzare i prodotti del nostro territorio.

L’evento si è aperto con il saluto del Presidente della Camera di Commercio di Varese Mauro Vitiello e del
Presidente del Consorzio Turistico della provincia di Varese Massimo Grignani che hanno introdotto l’evento, ribadendo l’importanza di questo matching.

«Questo evento è stato un’opportunità per costruire partnership locali, non solo promuovendo la diversità culinaria, ma contribuendo anche all’integrazione del settore enogastronomico all’interno delle nostre proposte turistiche – ha sottolineato Massimo Grignani –  Il Consorzio si sta muovendo da tempo in questa direzione, cercando di coinvolgere tutto il territorio e la filiera di operatori per offrire un prodotto a 360 gradi».

«A Varese non manca niente tra gli elementi di attrattività turistica: in molti restano stupiti quando ic vengono per la prima volta – ha commentato Mauro Vitiello – Quello che manca oggi è il racconto. Quello che noi diamo per scontato,  fuori sembra qualcosa di impossibile, e di sorprendente: è raro che quando parlo di Varese la gente sappia che c’è il vino, che c’è un importante dop di Acacia, che abbiamo una formaggella dop. Dobbiamo tornare a credere in noi stessi e avere un progetto di unione di intenti, per riuscire a raggiungere quello che questo territorio merita».

Dopo di loro è stato il momento delle presentazioni reciproche, in particolare quelle delle varie associazioni, aggregazioni e dei consorzi: le associazioni provinciali di agricoltori Coldiretti Varese e Confagricoltura Varese; l’Agrimercato di Varese Campagna Amica, importante realtà e progetto promosso da Coldiretti per portare nei mercati prodotti freschi, di stagione e a chilometro zero; Associazione per la produzione dell’Asparago di Cantello e il suo riconoscimento IGP, produttori dediti alla coltivazione e trasformazione del pregiato asparago bianco di Cantello; Associazione Viticoltori Varesini Vi.Va., realtà che unisce diverse cantine del territorio varesino con lo scopo di preservare e far scoprire l’eccellenza vinicola locale; Consorzio Castanicoltori di Brinzio, di Orino e di Castello Cabiaglio, che si occupa di castanicoltura nell’ottica di produrre sviluppo sostenibile, duraturo ed etico per tutto il territorio; Consorzio per la tutela della Formaggella del Luinese DOP, aggregazione di produttori del primo formaggio in Italia realizzato con il 100% latte di capra ad aver ottenuto il riconoscimento DOP; Consorzio Qualità Miele Varesino, aggregazione di produttori con lo scopo di caratterizzare e promuovere la qualità del miele prodotto nel territorio varesino, hanno ottenuto il riconoscimento DOP per il Miele d’Acacia.

Alla fine delle presentazioni, il momento più operativo: quello dell’incontro b2b tra i circa 30 produttori agricoli e gli operatori della filiera turistica, che hanno avuto la possibilità di degustare nelle sale di villa Napoleonica, ai desk dei produttori, i prodotti che possono essere utili alla loro attività ristorativa e di accoglienza: dai mieli ai salumi, dai formaggi ai biscotti, dal vino agli asparagi in conserva.