Czarnecki: “I Mastini sono pronti: lavoriamo da agosto per questo obiettivo”
Il coach giallonero: «Non ho timori: vogliamo mettere in pista il nostro hockey migliore». Bertin: «Non scordiamo i due anni senza palaghiaccio: è uno stimolo in più»

«Siamo pronti». Niklas Czarnecki ostenta tranquillità a poco più di 24 ore dall’esordio dei Mastini nelle Final Four di Coppa Italia che stanno per andare in scena al PalAlbani. E proprio sulla “terrazza” della Acinque Ice Arena il coach giallonero e uno dei suoi pretoriani, Alex Bertin, presentano l’impegno casalingo che, tutti da queste parti, sperano si possa concludere come lo scorso anno.
«Siamo pronti – ripete l’allenatore vichingo – Ci alleniamo da agosto per questo obiettivo, aspettiamo da tanto tempo questa settimana e penso sia bello essere a questo punto della stagione. Abbiamo meritato di essere qui a giocarci la coppa». Il cammino pre-finali del Varese terminerà con l’allenamento del venerdì sera (20,30) aperto al pubblico: «Un’occasione che da un lato dovrà essere divertente ma dall’altro servirà per preparare al meglio l’appuntamento. Da parte mia ho una solida esperienza per gare di questo tipo: sappiamo di poter essere all’altezza per questo genere di partite e di avere giocatori molto bravi».
NESSUNA PAURA – Dodici mesi fa, nella stessa situazione, Claude Deveze dichiarò di temere una sola cosa, la propria squadra. Czarnecki invece ha un’altra risposta: «Non ho timori: lavoriamo da mesi per questo e per esprimere il nostro miglior hockey. Credo che dalle 19 di sabato potremo mettere in campo la nostra mentalità positiva e il nostro gioco al massimo livello».
DETTAGLI DECISIVI – Alle Finals sono arrivate, anche se con qualche fatica, le prime quattro squadre della IHL. «Tutte avversarie che rispettiamo – dice ancora Czarnecki – perché ci siamo affrontati in campionato in incontri sempre molto equilibrati. In questa situazione penso che la disciplina e i dettagli possono fare la differenza. Dal punto di vista della disciplina noi siamo migliorati con il passare del tempo: ho parlato molto di questo con la squadra e creo che non avremo problemi in questo fine settimana. Ma è chiaro che, tra formazioni così vicine, una superiorità in più può fare la differenza come tutta la somma dei piccoli dettagli che ci sono in una partita».
BERTIN: “UNA MOTIVAZIONE IN PIU'”
Alex Bertin ha vinto la Coppa Italia con il Varese lo scorso anno ma è ormai un veterano dei Mastini. Per questo, nel presentare le partite che valgono la “coccarda”, tira in ballo una spinta in più che proviene dal passato. «Ripetersi nello sport è sempre difficile, lo sappiamo. La vittoria dell’anno scorso è un bellissimo ricordo ma noi che siamo qui da tempo abbiamo uno stimolo in più: non ci dimentichiamo delle due stagioni senza palaghiaccio nelle quali abbiamo dovuto peregrinare tra Milano e Como tra tanti incertezze. Quel ricordo ci spinge ancora a fare del nostro meglio».
Il difensore sarà regolarmente in campo nonostante qualche acciacco, spiega: «Noi giocatori dobbiamo sempre farci trovare pronti per rendere al meglio, sia che in tribuna ci siano poche persone sia che ci siano mille tifosi. Ma è chiaro che quanto esci dagli spogliatoi e trovi davanti un’arena piena di gente, ti si apre il cuore ed è tutto più bello».
Ma come vive un giocatore questa vigilia? «Si varia tra due stati d’animo: uno è quello di pensare che “è solo una partita di hockey, quindi pensiamo a divertirci”, l’altro ci fa capire che queste sono le serate cruciali e vanno affrontate come tali. Rimbalzare tra queste due situazioni è l’approccio che mi fa sentire più a mio agio».
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