Dai banchi di scuola all’ufficio del sindaco: il curioso stage del liceo Cairoli di Varese

È un'esperienza particolare quella che stanno vivendo i 27 studenti della 2A del liceo Cairoli di Varese, che trascorrono il loro periodo di alternanza scuola-lavoro nell’ufficio stampa e comunicazione del Comune di Varese

stage dei ragazzi del cairoli in comune varese

Dai banchi di scuola all’ufficio del sindaco di Varese: è un’esperienza particolare quella che stanno vivendo i 27 studenti della 2A del liceo Cairoli di Varese, che trascorrono il loro periodo di alternanza scuola-lavoro nell’ufficio stampa e comunicazione del Comune di Varese, che sta proprio accanto allo studio del primo cittadino.

In tre mesi i ragazzi si alterneranno tra lezioni di teoria ad esperienze pratiche, per comprendere come funziona l’ufficio stampa e in generale la comunicazione di un ente come il Comune di Varese.

«La prima lezione è stata teorica, e si è svolta in classe – Spiega Mario Petitto, che con Stefania Villa “ospita” nell’ufficio comunicazione i giovani stagisti –  Dopo questa prima “infarinatura” da settimana scorsa si stanno alternando tre studenti alla settimana per due mesi: vengono ogni giorno in ufficio e condividono i lavori che stiamo facendo. Siamo già al secondo gruppo e stanno lavorando molto seriamente: dobbiamo fare i complimenti ai professori oltre che a loro, perchè sono ragazzi veramente in gamba».

Il progetto è stato presentato questa mattina in una conferenza stampa che ha visto, oltre ai due rappresentanti dell’ufficio stampa comunale, la presenza del sindaco di Varese Davide Galimberti, dell’assessora ai Servizi educativi Rossella Dimaggio, della preside del liceo Cairoli Elisabetta Rossi  e dei professori Massimo Martini e Maria Vittoria Petrucciani, oltre naturalmente a tutti i ragazzi e le ragazze della classe coinvolta nel progetto e in particolare dei tre studenti impegnati questa settimana – Emma, Cristiano ed Elisabetta – a cui è toccato il compito di fotografare, intervistare e redigere il comunicato stampa finale. 

Oltre alla redazione di comunicati stampa, i ragazzi sono chiamati alla composizione di una rassegna stampa con le principali notizie che riguardano la città, nella realizzazione di video e interviste e nella creazione di contenuti per i social del Comune. E proprio su questi ultimi, e in particolare su Instagram, si concentra il cuore di questo progetto di alternanza scuola lavoro:  «Abbiamo proposto agli studenti di cogestire la pagina istituzionale Instagram del Comune – ha spiegato Petitto – E per questo progetto hanno pure ideato il nome, #instaLOVarese, che si ispira a una canzone di Gue Pequeno. Hanno già cominciato a pubblicare i primi contenuti, realizzati direttamente dai ragazzi su argomenti scelti da loro che riguardano la città, i luoghi che vivono tipicamente i ragazzi della loro età e temi a loro vicini. Ma saranno chiamati a cimentarsi anche su contenuti diversi più legati alla comunicazione dell’ente». Le prime che si sono cimentate nel progetto, tra l’altro in una settimana clou per il comune, quella della festa di sant’Antonio, sono state Marta, Chiara  e Maria Chiara: «Quello che mi ha sorpreso è che mi aspettavo un lavoro statico quello dell’ufficio stampa: e invece non è un semplice lavoro d’ufficio», «E’ interessante lavorare a ogni singolo evento e analizzare l’iniziativa» e «E’ un lavoro molto utile per conoscere di più sugli eventi della nostra città: bisogna ammettere che noi giovani non siamo molto sintonizzati su quello che avviene» sono stati i loro  primi commenti.

«Siamo molto contenti del progetto – ha dichiarato il Sindaco Davide Galimberti – soprattutto perché permette agli studenti di capire cosa avviene all’interno della pubblica amministrazione, che offre anche interessanti opportunità di lavoro. Ma quest’esperienza oltre che servire ai ragazzi è utile anche per il Comune, per comunicare provvedimenti e iniziative con un linguaggio giovanile».

«I ragazzi sono fortunati a lavorare all’interno dell’Ufficio Stampa con professionisti di alto livello — ha commentato l’assessora Rossella Dimaggio –  Ma nello stesso tempo siamo fortunati noi, perchè avevamo bisogno di un diverso sguardo sulla città, quello che possono avere dei diciassettenni. Per chi come me è diventato assessore qualche anno fa è stato difficile abituarsi alla comunicazione: ma una buona comunicazione aumenta il livello del servizio che il Comune può offrire».

stage dei ragazzi del cairoli in comune varese

«La scuola è sempre alla ricerca di esperienze di alternanza scuola lavoro di ottima qualità e ritengo che il Comune stia offrendo una grande opportunità ai ragazzi, – ha sottolineato la preside del liceo Classico Cairoli, Elisabetta Rossi – auspichiamo di continuare la collaborazione col Comune anche con altri progetti».

Soddisfatti anche i professori Massimo Martini e Maria Vittoria Petrucciani che stanno coordinando il progetto: «Gli alunni del corso Erodoto stanno sperimentando da vicino cosa significa essere dei veri giornalisti, lavorare nella sede dell’ufficio stampa e nella comunicazione – hanno infatti sottolineato – Avranno la possibilità di gestire la pagina Instagram del Comune e quindi relazionarsi direttamente con i coetanei attraverso i contenuti che realizzeranno. Gli alunni sono entusiasti di mettersi alla prova in questo loro primo lavoro». Erodoto è uno speciale percorso dedicato al giornalismo e alla comunicazione, messo in  atto dal liceo Cairoli, che prevede nel biennio del ginnasio un corso aggiuntivo di scrittura giornalistica e di fotografia, e nel triennio del liceo un corso di linguaggio fotografico, uno di public speaking e due progetti specifici: uno con l’università dell’Insubria sulla gestione dei social e un altro con Karakorum teatro sul teatro come mezzo di visione della complessità e sulla scrittura per la critica teatrale.

I NOMI DEGLI STUDENTI DELLA 2A A DEL LICEO CLASSICO CAIROLI COINVOLTI:

Emma, Elisabetta, Cristiano, Emma, Matteo, Marta, Luca, Ginevra, Marta, Lucia, Anita, Marta, Carlotta, Santiago, Federica, Jacopo, Beatrice, Anna, Mariasole, Cecilia, Gloria, Sveva, Chiara, Mariachiara, Lisa, Isidora e Alice.

Stefania Radman
stefania.radman@varesenews.it

Il web è meraviglioso finchè menti appassionate lo aggiornano di contenuti interessanti, piacevoli, utili. Io, con i miei colleghi di VareseNews, ci provo ogni giorno. Ci sosterrai? 

Pubblicato il 25 Gennaio 2024
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