I volontari della Croce Rossa e il sogno di Gabriella, rivedere i giorni felici di Chiasso
Gli operatori della CRI, con apposita formazione, da tempo sono presenti nel nucleo per il fine vita della 3SG di Gallarate. Con il servizio Ambulanza dei desideri provano a rendere possibile il sogno di persone molto fragili
È una storia di un sogno che può apparire piccolo e facile, ma che per Gabriella rischiava di rimanere un sogno.
Gabriella è una donna che è accolta ad Altachiara, il nucleo per il fine vita della 3SG di Gallarate: voleva rivivere i giorni felici di un tempo e ha potuto farlo grazie ai volontari della Croce Rossa che operano dentro alla struttura di Gallarate.
Sono stati infatti loro ad accompagnarla fino a Chiasso. «Ci ha chiesto di andare lì perché è un luogo a cui era legata per affetti, frequentazioni con il marito e gli amici» racconta con emozione Celeste Paracchini, che insieme ad altri due operatori CRI (un autista e un volontario soccorritore) l’ha accompagnata fino ad oltre confine.
«Con il nulla osta della struttura e del personale medico, il viaggio è diventato realtà». Una giornata con il profumo dei cioccolatini che acquistava un tempo, poi un pranzo atteso da tempo: Gabriella l’ha condiviso con la figlia e i volontari della Croce Rossa, prima del rientro a Gallarate.
È stato questo il primo servizio della “Ambulanza dei desideri”, un programma lanciato a dicembre e pensato per rispondere al desiderio di persone fragili e che devono affrontare l’ultimo tratto della propria vita.
Il progetto è in realtà un “prolungamento”, per così dire, della presenza ormai consolidata di volontari nel nucleo fine vita della 3SG, con il progetto Biga. «Volontari formati specificamente» sottolinea Monica Trotta, presidente del comitato gallaratese della CRI.
Formazione specifica per un luogo delicato: «È un servizio importante perché le persone qui arrivano da un percorso fisico e psicologico di tensione e di dolore», dice ancora la volontaria Celeste Paracchini.
«L’ambulanza dei desideri mi prende nell’anima: per me nata come volontaria è un valore aggiunto poter dare dignità a ogni vita» aggiunge Roberta Maurino, la presidente della 3SG, affiancata dalla direttrice generale Marusca Bianco.
Ambulanza dei desideri e Biga, nel nucleo fine vita, non è l’unico intervento curato dalla Croce Rossa nella struttura comunale di Gallarate: i volontari CRI, con specifica formazione, sono presenti anche nella comunità mamma-bambino Solamore.
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