Mamma a 40 anni: “Il primo figlio con la fecondazione assistita, il secondo una sorpresa della vita”

Stanno arrivando tante storie di donne che hanno avuto figli in età "avanzata". Racconti belli e positivi. Vi proponiamo i primi tre

donne incinte

“Per fare un figlio c’è sempre tempo”. Quella vocina che molte donne sentono dentro, e che manda al diavolo quel maledetto “orologio biologico” tanto caro alla vecchia zia, oggi viene sempre più ascoltata.

Le mamme che partoriscono a 40 anni sono sempre di più. A dirlo sono le statistiche, ma anche l’analisi fatta dall’Ospedale Del Ponte che racconta lo spaccato di una realtà in forte cambiamento: “Nel 2023 circa 300 donne sono state ricoverate nell’Unità dedicata alla gravidanza ad alto rischio dell’Ospedale Del Ponte. Perché aumentano le gravidanze con patologie? Certamente il fatto di procrastinare la gravidanza in età più avanzata è un fattore determinante (sono 1 su 10 a Varese le nascite da madri con 40 anni e oltre), altrettanto lo è il riscorso alla procreazione medicalmente assistita (170 bambini nati al Del Ponte nel 2023 sono il frutto di procedure di fecondazione in vitro e si tratta di gravidanze con rischi specifici)”.

Ma perché si aspetta tanto? Le ragioni sono molteplici: spesso perché si sceglie di trovare prima un lavoro che appaghi, anche economicamente, e rispecchi il percorso di studi fatto. A volte perché “l’uomo giusto” non arriva, altre volte perché, dopo aver atteso tanto ed essere ormai in età avanzata, quella gravidanza si fa attendere per anni.

Abbiamo chiesto alle lettrici di raccontare le loro esperienza e sono arrivate storie belle e “positive”. Tutte le nostre “mamme attempate” (sì, primipara attempata è un brutto termine, ma è la definizione usata nei reparti di ostetricia) hanno detto di essere felici della scelta fatta. Pubblichiamo le prime, e poco alla volta, condivideremo anche le altre.

Se anche voi volete partecipare al nostro grande racconto collettivo potete compilare il form che trovate a questo link.


Mi chiamo Roberta e ho avuto il mio Davide 19 anni fa a quasi 40 anni .Non so se il vostro sondaggio si basa solo sulle mamme di oggi o può interessare anche la mia esperienza ormai di qualche anno fa!
Davide è stato il mio primo e unico figlio Mi sono sposata a 29 anni e all’inizio abbiamo rimandato (per problemi lavorativi) il momento di avere un figlio. Dopo qualche anno pensavamo che fosse arrivato il momento giusto, ma a quel punto abbiamo fatto i conti con madre natura che ci ha messo un bel po’ prima di farci questo regalo. Purtroppo la gioia è durata poco: dopo otto settimane ho avuto un aborto spontaneo. Ci ho messo ancora due anni prima di riuscire a rimanere incinta nuovamente… Io comunque posso dire di essere stata una persona fortunata. Ho avuto una gravidanza bellissima senza nessun problema anzi forse è stato il momento della mia vita in cui sono stata meglio! Ho eseguito, come da prassi, l’amniocentesi senza nessun problema. Ho lavorato tranquillamente fino all’ottavo mese. Il parto è avvenuto a termine con cesareo, quando mi si sono rotte le acque erano scure, ma penso che questo può avvenire a qualsiasi età. Non ho avuto nessun problema a gestire mio figlio una volta tornata a casa, se non come qualsiasi neo mamma ho dovuto imparare ad interagire con lui, anche se sulla mia cartella clinica l’ostetrica aveva scritto “primipara in attempata età”.


Francesco è il mio primo ed unico bimbo, nato nel 2015. Sono diventata mamma a 40 anni perché ho conosciuto mio marito a 31 anni e dopo aver fatto un anno da fidanzati e 3 anni di “prova dentifricio” ci siamo sposati nel 2011… Lo abbiamo cercato e con tutta la sua calma è arrivata la lieta notizia. Avere un bimbo a 40 anni ti porta ad essere più consapevole della scelta dovuta alla maturità (ovviamente che si presume avere); se avessi affrontato prima questo passo credo che lo avrei gestito con più frivolezza (avrei magari ragionato più su come gestire le ferie e non di come gestire il quotidiano in maniera consapevole). D’altro canto la mia esperienza mi porta a pensare che essere genitori giovani affronti le notti insonni come andare in discoteca a ballare e non come “ti prego dormi che non sto più in piedi!”

Maria Teresa


Ho sempre desiderato una famiglia numerosa, mi sono sposata volutamente giovane dopo l’università per dare forma a questo desiderio. Non riuscivamo ad avere bambini, pur senza una vera causa diagnosticata. Dopo diversi tentativi di PMA, sono rimasta incinta naturalmente per poi perderlo. Ritento, mi dico per l’ultima volta, la PMA e rimango incinta! Dopo qualche mese dal parto del mio meraviglioso bambino a mio marito viene diagnosticato un linfoma. Superata la malattia ci diciamo che “va bene così”! Non abbiamo più voglia di sottoporci a tecniche di fecondazione assistita, stiamo bene e io mi sto avvicinando ai 40. E invece…la Vita ci ha riservato una grande sorpresa! Scopro di essere incinta naturalmente di una miracolosa vita che sta per nascere: ho il termine il 24 gennaio e tra un mese compirò 40 anni! Ho vissuto una gravidanza meravigliosa, zero problemi e tutto perfetto per ora!.Aspettiamo il parto e la nascita della nostra stellina!

Elena Marta

di
Pubblicato il 12 Gennaio 2024
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.