Trenord rinnova la flotta e modernizza i Taf, i primi treni suburbani
A fine anni Novanta erano stati protagonisti della fase di avvio del Passante e delle linee suburbane: ora 34 treni vengono rinnovati. In aggiunta a questo anche undici treni nuovi di zecca

Sono stati i primi treni suburbani, quelli con cui a fine anni Novanta entrò a regime il Passante ferroviario. E ora i Taf – acronimo che sta per Treni ad alta frequentazione – vengono finalmente rimodernati.
Trentaquattro convogli “revampizzati”, che saranno la colonna portante del piano di 45 nuovi treni per il 2024. L’annuncio è arrivato da Regione Lombardia, Trenord e FerrovieNord. Il grosso sono treni rifatti negli impianti, poi ci saranno anche convogli nuovissimi, tra cui quattro “Donizetti” destinati a coprire sempre più corse della Milano-Gallarate-Luino.
L’assessore regionale ai Trasporti, Franco Lucente, alla stazione di Milano Cadorna, ha presentato i numeri nel corso della presentazione del primo TAF completamente rinnovato. Presenti anche Gianantonio Arnoldi, vicepresidente di Fnm, e Stefano Gervasini, direttore tecnico di Trenord.

Il riammodernamento dei Taf prevede il rinnovo di sistemi e impianti, la sostituzione di arredi interni e l’installazione di telecamere. L’assessore ha poi parlato anche dei nuovi treni: «Ad oggi – ha detto Lucente – sono 144 i nuovi convogli immessi, nel 2024 ne entreranno in servizio altri 45. Stiamo rispettando i tempi, entro la fine del 2025 in Lombardia circoleranno solo treni nuovi, ben 214, per un impegno economico di Regione pari a 1,7 miliardi di euro. Uno sforzo che, non mi stancherò mai di sottolinearlo, deve andare di pari passo con gli interventi di adeguamento delle infrastrutture e un servizio sempre più competitivo e all’avanguardia, con treni puntuali ed efficienti, su ogni tratta».

Dei 45 nuovi treni che saranno immessi nel 2024, è stata già pianificata l’immissione in servizio entro il mese di giugno. Dal 5 febbraio due convogli Caravaggio saranno introdotti sulla linea Milano-Mortara-Alessandria. Il numero salirà a tre entro giugno 2024. Nel primo semestre 2024 sono previste ulteriori immissioni: due convogli Caravaggio inizieranno a circolare sulla Milano-Carnate-Bergamo, linea che dal 5 febbraio 2024 vedrà l’interruzione della tratta Bergamo-Ponte San Pietro per i lavori di raddoppio a opera di RFI.

Due treni ad alta capacità Caravaggio saranno destinati anche alla linea Milano-Treviglio-Cremona entro giugno 2024. Quattro convogli monopiano Donizetti entreranno in servizio per la prima volta sulla linea Milano-Lecco-Sondrio-Tirano. E infine ci sono – dicevamo in apertura – i quattro Donizetti che incrementeranno le corse effettuate sulla Milano-Gallarate-Luino.
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