Colombo: “Per la Pro Patria questa vittoria significa tantissimo in chiave salvezza”

COLOMBO 1 «La vittoria di oggi non è questione di difesa o attacco ma di atteggiamento. Siamo molto più efficaci di prima, corriamo tanto ma meglio di prima, siamo più aggressivi. Da quest’aggressività ne guadagnano anche gli attaccanti che fanno un po’ meno metri a tornare e quindi sono più lucidi. Oggi è stata una partita molto diversa rispetto alle ultime, è stata di duelli. Sean Parker ha fatto una grandissima partita e sono molto contento. Mi dispiace che non abbia trovato il gol ma sono contento perché ha contribuito in maniera significativa, è stato fondamentale per questa vittoria che per noi significa tantissimo».

COLOMBO 2 «Il nostro obiettivo è sempre la salvezza e dobbiamo focalizzarci sui nostri obiettivi. Gradino dopo gradino ci dobbiamo arrivare continuando a migliorare. Come squadra abbiamo fatto tanti progressi. In settimana abbiamo fatto vedere attraverso quanti piccoli errorini si fanno ancora ma anche come ogni compagno dia una mano all’altro per rimediare: questa è la definizione di squadra».

COLOMBO 3 «Nella ripresa ci siamo schierati in maniera differente, con un trequartista e con due punte (3412). Ci siamo adattati e siamo stati bravi a farlo in una partita diversa dal solito. Non mi aspettavo una partita così tanto diversa. Ma la pioggia e il campo non ci permettevano di fare altro. Quindi abbiamo cambiato modulo e modo di giocare. Non si poteva portare palla, non si poteva giocare corto. Sono stati bravi i ragazzi a interpretare la partita senza paura e nell’accorciare la linea, abbiamo lasciato diverse volte in fuorigioco i loro attaccanti e poi davanti abbiamo fatto gol. Siamo stati bravi a sfruttare le occasioni e a reggere nel primo contro una Pergolettese che ha meno punti di quelli che meriterebbe sul campo. La voglia di vincere questa partita ha fatto la differenza».

COLOMBO 4 «Adesso i numeri della Pro Patria sono positivi (in sei gare il passivo di gol fatti/subiti è passato da -11 a -3)? Mi piace guardare i numeri e le statistiche. La difesa è il reparto che ha fatto un passo in avanti ma l’ha fatto grazie all’atteggiamento di squadra e di come tutti si mettono a disposizione. I gol subiti non sono colpa del portiere e della difesa. C’è sempre una logica di squadra. I numeri incominciano a essere più belli. Stiamo facendo veramente bene in questo girone di ritorno. Dobbiamo avere la mentalità di volere ancora qualcosa in più: continuare a lavorare, perché il lavoro ripaga sempre alla fine».

Sotto la pioggia di Busto la Pro Patria esulta coi graffi di Castelli e Stanzani: superata anche la Pergolettese

NICCO 1 «Nella prima parte di stagione so di non aver fatto bene, ne sono consapevole. Adesso sto meglio fisicamente e penso si veda. Di questo sono contento, così come sono contento di come stiamo facendo come squadra. Dobbiamo continuare così».

NICCO 2 «Siamo un grande gruppo. Ci aiutiamo tutti quanti, dal più giovane al più vecchio. Non so cosa sia scattato ma ci aiutiamo di più, forse nella prima parte di stagione senza volerlo questo non è sempre successo. Adesso si vede in campo la nostra voglia di rincorrere gli avversarsi e di aiutarci. Così ci togliamo grandi soddisfazioni. Comunicare a voce durante la partita è importante, si corre meno e meglio, facendo meno fatica».

NICCO 3 «Il mediano o la mezzala? Sono due ruoli diversi. Sicuramente fare la mezzala è sempre stato il mio ruolo, ma anche a 2 ho giocato diverse stagioni e quindi riesco a trovarmi bene. Col passare delle partite sto migliorando e sono contento. Se continuiamo così va più che bene. L’obiettivo è la salvezza, dobbiamo rimanere coi piedi per terra e pensare a fare più punti possibile per salvarci il prima possibile».

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Calcio, Serie C: Pro Patria – Pergolettese