Il centro sportivo Carà di Dumenza si rifà il look
Concluso il primo lotto di lavori, che ha visto il "passaggio" dalla vecchia tensostruttura a una copertura fissa dello spazio, in legno. Seguirà un secondo lotto
La struttura del Centro Carà di Dumenza, da sempre crocevia di festività, manifestazioni culturali e intrattenimento per grandi e piccini, si appresta a inaugurare un nuovo capitolo della sua storia con un significativo intervento di riqualificazione promosso dall’amministrazione comunale.
Questo intervento, il cui primo lotto ha comportato un investimento di circa 180mila euro, ha visto il “passaggio” dalla vecchia tensostruttura – acquistata di “seconda mano” nel 2001 dall’allora sindaco Maserati – a una copertura fissa, con un robusto tetto in legno «che finalmente risolverà anche tutti i problemi strutturali che si riscontrano durante le nevicate» spiega il primo cittadino Moro.
Oltre al rifacimento della copertura, presto verrà effettuato anche un lavoro di ammodernamento dell’impianto elettrico, nonché il collegamento tra i “vecchi e i nuovi spazi”, in vista del secondo lotto di interventi. Un secondo lotto che prevede l’installazione di un nuovo impianto di riscaldamento, la sistemazione dei livelli del terreno circostante, la completa chiusura della struttura e l’installazione di un efficiente impianto di illuminazione, per un costo complessivo di circa 200mila euro.
Mentre il primo lotto dei lavori è stato finanziato e concluso dall’amministrazione comunale, per il secondo si attende l’approvazione del bilancio consultivo finale per capire quanti fondi potranno essere destinati a questo progetto, a cui comunque si aggiungeranno 50mila euro provenienti dal Ministero. «Lo spazio però – aggiunge Moro -, con l’arrivo del caldo sarà già comunque utilizzabile».
Una nuova immagine, dunque, ha assunto e sempre di più è pronta ad assumere il centro sportivo Carà di Dumenza, che si rinnova all’insegna di uno spazio dove tante sono le opportunità per i giovani.
«Tuttavia, alcuni giovani sembrano non aver compreso fino in fondo le nostre intenzioni» spiega il sindaco Corrado Moro, il quale si dichiara veramente amareggiata per coloro che, di notte, entrano nell’area di intervento mettendosi a rischio, lasciando rifiuti di vario tipo e danneggiando le strutture. «Stiamo lavorando per identificare questi ragazzi, prima di tutto perché ci preoccupiamo per la loro sicurezza» conclude Moro.
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