Ivana Perusin: “A Varese sempre più turisti, la città deve adeguarsi”

La vicesindaca e assessora allo sviluppo Economico ha relazionato ai membri della commissione urbanistica, chiamati a discutere del nuovo pgt. È a quarta audizione ad altrettanti membri della giunta

La Giunta Galimberti 2021

Ivana Perusin, vicesindaca e assessora allo sviluppo Economico, ha raccontato lo stato dell’arte della Varese produttiva ai membri della commissione urbanistica che stanno ascoltando le analisi della città da parte dei componenti della giunta da ormai quattro sedute in vista della realizzazione del nuovo PGT della città.

Dopo l’assessore al welfare Roberto Molinari, l’assessore alla cultura Enzo Laforgia e l’assessora all’istruzione Rossella Dimaggio, è ora stata la responsabile allo sviluppo della attività produttive a raccontare numeri, trend e prospettiva di Varese.

Con numeri in grande abbondanza: «A me che piacciono i numeri sembrano pochi, ma in realtà sono tanti, tutti provenienti da fonti ufficiali» ha spiegato.

IL COMMERCIO

Innanzitutto,  Perusin ha spiegato che oggi ci sono 8766 imprese nella città di Varese, 50 in più del 2019, cioè di prima del Covid. «Questo conferma che questo è un territorio produttivo e che come tale ha saputo tenere».

Nel totale, il commercio perde terreno, ma molto meno rispetto agli anni precedenti: «Prima del 2019 l’emorragia è stata drammatica – ha sottolineato – Quest’anno perde in totale il 3,8%, negli anni prima del 2019 si perdeva anche oltre il 15% l’anno».

Di più: il commercio al dettaglio non è stato colpito dall’online, che incide sull’11-12% del totale in maniera stabile rispetto al commercio fisico che invece è in crescita, secondo le analisi su scala nazionale del Politecnico di Milano, che Varese rispecchia piuttosto fedelmente.

Aumentano le attività di ristorazione e del turismo: sono 684 le attività di ristorazione nel 2023, 19 in più rispetto al 2019, mentre sono 51 le attività di alloggio, 4 in più rispetto al 2019. «Si tratta di un settore che tiene, soprattutto dal punto di vista della ristorazione e specialmente nel centro storico».

Proprio il rapporto tra Centro Storico e Castellanze è uno degli elementi da tenere in forte considerazione per il PGT che verrà: «Il commercio, spiegano i dati, tiene di più nel centro storico che nelle castellanze: il primo è piu forte e in crescita più netta, mentre le castellanze sono piu fragili dal punto di vista commerciale – sottolinea Perusin – A queste ultime bisogna rivolgere maggiormente attenzione».

Un modo per “dare una regola” ad un settore che perde meno di quanto ci si aspetti, e che quindi ha spazi per essere sostenuto, è quello di creare un piano del commercio: «Noi abbiamo bisogno di un piano del commercio, per fare una corretta programmazione degli spazi e rendere tutto piu efficiente – sottolinea infatti l’assessora – Una volta che è un piano, si può creare una zona del lusso, una dei locali ristoranti, una dove la mescolanza delle proposte è regolamentata: ma questo solo se c’è un piano del commercio. Il fatto che il PGT abbia un capitolo che parli di questo mi sembra un dato da tenere presente».

Ivana Perusin in commissione urbanistica

IL TURISMO

Perusin mostra anche i dati sul turismo in città: «Dal 2019 in poi i posti letto degli alberghi restano sostanzialmente stabili: 1680. Ma sono in continua crescita i posti letto extralberghieri: nel 2022, ultimo dato, erano 641, 81 in piu rispetto al 2019 – spiega Perusin – In tutto, il territorio offre 2321 posti letto».

In città quest’anno si è arrivato a livelli record «317mila notti circa, contro i circa 276mila del 2019 – sottolinea l’assessora- Con una crescita in tutti i mesi dell’anno, e in doppia cifra. Di questi, gli stranieri sono oltre il 55 per cento del totale presenze».

Un dato che costringe a un cambio di mentalità: «Ormai abbiamo 33mila presenze ad agosto – sottolinea Perusin – E tutte queste persone che arrivano e pernottano qui si aspettano di trovare dei negozi e dei locali aperti. Se non avviene naturalmente, bisognerebbe creare dei veri e propri turni, con uno strumento che permetta ai turisti di conoscerli. La media di permanenza è di 2 giorni sul territorio: dobbiamo far si che restino di più».

Il fabbisogno di alloggi, come spiega Perusin, cresce costantemente, sia per turisti, per persone a tempo determinato sul territorio (studenti, ricercatori, lavoratori temporanei) : «Per questo bisogna ragionare su forme e spazi di accoglienza nuove: extralberghiero, ostelli, centri di accoglienza pellegrini eccetera. Stiamo continuamente cercando spazi».

Il crowdfunding continua!

Aiutaci ad attrezzare lo spazio centrale di Materia, la nuova sede di VareseNews.

Scopri come aderire e far parte di questo sogno

Stefania Radman
stefania.radman@varesenews.it

Il web è meraviglioso finchè menti appassionate lo aggiornano di contenuti interessanti, piacevoli, utili. Io, con i miei colleghi di VareseNews, ci provo ogni giorno. Ci sosterrai? 

Pubblicato il 21 Febbraio 2024
Leggi i commenti

Foto

Ivana Perusin: “A Varese sempre più turisti, la città deve adeguarsi” 2 di 2

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

  1. Bruno Paolillo
    Scritto da Bruno Paolillo

    Incrementare il turismo a Varese è semplcissimo: basta continuare a non fare nulla per migliorare la percorribilità delle strade cittadine le cui buche (meglio dire “crateri”) rappresemtano un vero paradiso per gli amanti del fuoristrada e dei SUV,
    Il fatto che utenti della strada che guidano auto normali ogni tanto, come capitato più volte a me, si trovino con i pneumatici lacerati è fatto di secondaria importanza…
    E non mi si venga a snocciolare cifredi chilometri di strade riasfaltate e di soldi spesi, prchè la realtà è sotto gli occhi (o meglio sotto le ruote!) di tutti!!!
    Peccato manchi ancòra tanto tempo alle elezioni comunali…!!!
    Bruno Paolillo

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.