Porte forzate e fili tagliati: vandalizzata l’ambulanza “storica“ della Croce rossa di Gavirate
Il mezzo di soccorso era parcheggiato sotto le tettoie della vecchia sede della Cri, all'ex asilo, e il vandalismo risale alla notte fra il 5 e il 6 febbraio
È stata per anni il fiore all’occhiello della Croce rossa di Gavirate (oggi Comitato del Medio Verbano): la mitica ambulanza “Varese 1205“, è stata vandalizzata nei giorni scorsi: fili eletttrici tagliati – forse per accenderla senza chiavi – portellone forzato, interni rovinati.
Mezzo ruspante, “4×4“, una Vw a benzina del 1989 veniva impiegata per i servizi urgenti “difficili”, spesso che inviavano l’equipaggio dell’ambulanza magari nel cuore della notte per le strette strade dei paesini della Valcuvia, spesso sotto fitte nevicate che venivano superate gagliardamente.
L’ambulanza era parcheggiata sotto le tettoie della vecchia sede della Cri, all’ex asilo, e il vandalismo risale alla notte fra il 5 e il 6 febbraio.
Il fatto è stato denunciato ai carabinieri di Gavirate che indagano su quanto avvenuto. Il mezzo è ora a “riposo“ in quanto ambulanza storica e non più in servizio attivo ma rientra fra i tanti mezzi che sono stati la colonna portante dell’attività dei volontari del soccorso non solo durante i servizi di urgenza, ma anche i trasporti di infermi o pazienti per visite ospedaliere.
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