Aggressione a coltellate dopo la lite a Gallarate, c’è un sospettato
Ricostruito l'episodio avvenuto all'alba di domenica tra via Postporta e via Mazzini: il ferito è un giovane tunisino colpito alla testa e all'addome

La Polizia di Stato ha individuato il responsabile dell’aggressione avvenuta all’alba di domenica in via Mazzini a Gallarate, nel pieno centro cittadino: un’aggressione a colpi di coltello che aveva creato sgomento perché le tracce di sangue erano rimaste ben visibili, domenica mattina, a chi passava per il centro storico.
L’aggressione era stata consumata come detto al termine della notte tra sabato e domenica. Dopo la prima segnalazione di un cittadino gli agenti del Commissariato cittadino, diretto da Luigi Marsico, hanno rintracciato il ferito, un giovane tunisino sanguinante e, successivamente, hanno ritrovato due coltelli, sequestrati a scopo probatorio.
Secondo quanto emerso dalle attività di indagine condotte da personale dell’Area Investigativa del Commissariato di via Ragazzid del ’99, l’aggressione sarebbe arrivato al culmine di una lite tra due soggetti.
Il giovane tunisino sarebbe stato colpito da tre fendenti, uno sul cuoio capelluto e due sulla gamba destra, all’altezza dell’inguine, sferrati da un altro uomo, la cui posizione è al vaglio della Procura di Busto Arsizio. Per ora non vengono rilasciate ulteriori informazioni sulla persona identificata.
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