Il Comune di Busto Arsizio cerca un nuovo gestore per la piscina Manara
Dopo la revoca dell'affidamento a Forus si cerca un nuovo operatore. Pubblicato l'avviso di manifestazione d'interesse per la gestione dal 1°giugno 2024 al 31 maggio 2026
La piscina Manara di Busto Arsizio cerca un nuovo gestore mentre si sta lasciando alle spalle la disastrosa esperienza con Forus. Per questo l’amministrazione comunale ha pubblicato un avviso finalizzato all’acquisizione di manifestazioni di interesse per l’affidamento in concessione del servizio di gestione dell’intera area che comprende le piscine coperte e le vasche all’aperto per un periodo di due anni, dal 1° giugno 2024 al 31 maggio 2026.
La procedura di manifestazione di interesse è affidata al dirigente comunale Fabrizio Cositore, che ha specificato i requisiti di partecipazione, i criteri di selezione e le modalità di presentazione delle domande.
I requisiti richiesti includono capacità economico-finanziaria e capacità tecnica e professionale, tra cui un fatturato globale non inferiore a 3.000.000 di euro nel triennio precedente la pubblicazione dell’avviso e l’esperienza nella gestione di servizi analoghi. La presentazione della domanda è prevista entro il 18 marzo 2024 sulla piattaforma telematica Sintel di Aria S.p.A.
La concessione comprende la gestione dell’immobile e degli impianti, la fornitura di informazioni e rendicontazione periodica delle attività svolte, nonché la remunerazione derivante dai corrispettivi pagati dagli utenti e dai proventi derivanti dalle iniziative di valorizzazione commerciale degli spazi.
La procedura prevede la successiva procedura negoziata, che verrà espletata sulla piattaforma Sintel di Aria S.p.a. e sarà aggiudicata secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
L’avviso è stato pubblicato sulla piattaforma nazionale ANAC, sul sito web istituzionale del Comune di Busto Arsizio all’Albo Pretorio on line e nell’apposita Sezione di Amministrazione Trasparente.
In sintesi, l’avviso pubblico è finalizzato a individuare operatori economici interessati ad essere invitati a presentare un’offerta a successiva procedura indetta dall’Ente, e non comporta né diritti di prelazione, preferenze, impegni o vincoli di qualsiasi natura, sia per gli operatori economici interessati, sia per l’Amministrazione Comunale procedente.
Nel frattempo l’amministrazione ha deciso di avviare un primo pacchetto di interventi di manutenzione straordinaria sugli impianti, particolarmente provati dopo anni di mancata manutenzione e necessari ad assicurare la continuità della gestione. Per gli interventi più corposi, valutati attorno al milione di euro, se ne parlerà nel 2026.
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