“Siamo al lavoro per mettere a punto la tassa di sanità di frontiera”
L'assessore al Welfare Bertolaso lo ha detto ai sindaci e rappresentanti del terzo settore arrivati alle Ville Ponti per la tappa del tour che sta effettuando in tutte le province
L’Assessore al Welfare è stato ospite di Ats Insubria al centro congressi delle Ville Ponti a Varese per la tappa varesina del tour che Guido Bertolaso sta effettuando in Lombardia per conoscere i manager delle aziende sanitaria e ospedaliere oltre ai sindaci dei territori e agli stakeholder. All’incontro era presente anche il neodirettore generale del Welfare, Marco Cozzoli.
L’assessore Bertolaso ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra Regione, Ats e Asst per migliorare la qualità dei servizi sanitari offerti ai cittadini: « La Lombardia ha bisogno di una sanità forte e coesa – ha affermato Bertolaso – e per questo è fondamentale lavorare insieme per individuare le priorità e gli interventi necessari per rispondere alle esigenze del territorio».
OSPEDALE UNICO BUSTO GALLARATE, PERSONALE INFERMIERISTICO E GETTONISTI – «L’ospedale unico di Busto-Gallarate è una delle grandi sfide di Regione – ha aggiunto Bertolaso – e l’impegno nostro è costante e quotidiano. Sappiamo molto bene le difficoltà di assumere il personale infermieristico in Lombardia e in tutta Italia. Il modello applicato dall’Asst Sette Laghi, che ha reclutato in Sud America gli infermieri, è stato utile e dovrà essere replicato in tutte le aziende sanitarie che hanno difficoltà di questo tipo». Bertolaso ha infine sottolineato che «grazie al lavoro di squadra, siamo riusciti a coprire i turni gestiti in passato dalle cooperative di gettonisti. E le altre Regioni italiane seguiranno il nostro modello».
TASSA PER LA SANITA’ DI CONFINE – Bertolaso non ha indicato ancora tempi o modalità: « Ci stiamo lavorando. Stiamo mettendo a punto il provvedimento per arrivare a una soluzione che sia la migliore e più proficua». La discussione, al momento, attende però i decreti attuativi. Una volta decisa passerà al vaglio della commissione bilancio per poi arrivare in consiglio regionale.
Si è anche discusso del potenziamento della rete territoriale con l’obiettivo di avvicinare i servizi sanitari ai cittadini, di investimenti in tecnologia e innovazione per migliorare l’efficienza del sistema sanitario. Ed anche dello sviluppo di nuovi modelli di presa in carico dei pazienti cronici e fragili.
I sindaci e gli stakeholder presenti hanno espresso la loro disponibilità a collaborare con Regione, Ats e Asst per il miglioramento della sanità nei territori dell’Ast Insubria.
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