Mille nuovi alberi per il Parco Regionale Campo dei Fiori di Varese
I primi cento sono stati messi a dimora nella mattina di giovedì 21 marzo per il progetto Think Forestry in una zona devastata dalla tempesta di vento Alex e dall'incendio del 2017

Cento nuovi alberi sono stati messi a dimora nella mattina di giovedì 21 marzo nel Parco del Campo dei Fiori, dando il benvenuto alla primavera. Altri mille verranno piantati nelle prossime settimane andando a “curare” le ferite ancora visibili lasciate nei mesi scorsi da fuoco, vento e acqua.
Galleria fotografica
Prima il grosso incendio del 2017 che si è mangiato ettari di bosco, poi la tempesta di vento Alex e i forti temporali, hanno lasciato zone della montagna devastate, alberi ancora a terra o bruciati. A rendere difficile la situazione c’è poi il cambiamento climatico e le temperature sopra le medie stagionali. Per questo, l’ente del Parco Regionale del Campo dei Fiori continua ad intervenire sul crinale della montagna e fare in modo che quel patrimonio naturalistico sia ben conservato.
La piantumazione di questa mattina è stata possibile grazie al progetto Think Forestry di Intesa Sanpaolo, dedicato alla forestazione nazionale e alla tutela del capitale naturale e realizzato con Rete Clima Impresa Sociale. A piantare fisicamente gli alberi infatti, sono stati alcuni dipendenti e clienti dell’azienda, oltre a imprenditori locali. La zona scelta è stata una vallata appena sopra il sentiero che porta al Forte di Orino, dove sono ancora visibili i danni provocati dalla tempesta di vento, con grossi alberi a terra.
«La piantumazione di questi alberi è importante, soprattutto in questa area, sulla vetta del parco – racconta Giancarlo Bernasconi, direttore del parco -. Un intervento possibile grazie alla collaborazione tra pubblico e privato, così come avviene per molti progetti che abbiamo in essere da qui ai prossimi due anni. Oltre a ripiantare gli alberi infatti, abbiamo in programma interventi sulla biodiversità, sui sentieri, sulla rete natura e non solo. La vetta del parco è una zona che ha subito molti danneggiamenti, prima l’incendio, poi i dissesti idrogeologici dovuti alle forti piogge, la tempesta di vento e molto altro. Una zona che teniamo monitorata e che probabilmente in futuro sarà diversa da come è ora dove svettano le conifere che piano piano andranno a morire. Potrebbe essere invece tornare ad essere una radura, come un tempo».
Paolo Viganò, Fondatore e Presidente di Rete Clima, sottolinea: «È un giorno importante che coincide anche con la Giornata Internazionale delle Foreste. Andiamo a piantare dei nuovi alberi autoctoni, portando un’azione concreta di riqualificazione territoriale, andando a ricostruire una struttura originaria del bosco».
Daniele Pastore, Direttore Regionale Lombardia Nord di Intesa Sanpaolo, infine, sottolineato l’importanza dell’iniziativa: «Siamo qui nell’ambito del progetto Think Forestry per portare un piccolo seme: portiamo qui mille piante, cento milioni sono quelle su cui si è impegnato il gruppo Intesa San Paolo ed è una giornata dedicata ad una iniziativa che avrà un grande impatto su quello che è il futuro, lasciando qualcosa di importante sul territorio».

Galleria fotografica
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Emanuele Zanetti su Motociclista di Ferno ucciso da un orso in Romania
GrandeFratello su Superate le 700 firme per la petizione sul recupero del Grand Hotel Campo dei Fiori di Varese
Felice su Motociclista di Ferno ucciso da un orso in Romania
Stefano64 su Neil Young torna dopo l'enorme successo di Harvest: ma non è il disco che tutti si aspettano
Alessandro Zanzi su Superate le 700 firme per la petizione sul recupero del Grand Hotel Campo dei Fiori di Varese
Felice su La bibliocabina, la panchina e il cane che fa pipì. A Fagnano Olona scoppia la polemica
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.