Omaggio ad Enrico Castellani al Museo d’arte Mendrisio
Una mostra retrospettiva ripercorre l'intera carriera dell'artista con oltre sessanta opere

Il Museo d’arte Mendrisio celebra Enrico Castellani, presentando una retrospettiva composta da 60 opere che tracciano l’intera carriera dell’artista. Inaugurazione sabato 23 marzo ore 18. Attraverso dipinti, superfici a rilievo, opere su carta, installazioni, sculture e stampe, la mostra offre una visione cronologica delle diverse fasi della ricerca artistica di Castellani. Questo evento, curato da Barbara Paltenghi Malacrida, Francesca Bernasconi, Federico Sardella e realizzato in collaborazione con la Fondazione Enrico Castellani, mette in evidenza l’importanza dell’artista nel panorama culturale europeo della seconda metà del Novecento.
Castellani, figura influente e carismatica, ha dedicato la sua carriera alla rigorosa esplorazione dello spazio e del tempo, creando opere che hanno suscitato l’interesse internazionale. Dalle prime influenze dell’espressionismo astratto ai suoi distintivi tele monocrome, caratterizzati da estroflessioni e introflessioni, Castellani ha continuato a sviluppare un linguaggio artistico unico che lo ha reso protagonista della scena artistica contemporanea.
La mostra rappresenta un’opportunità unica per il pubblico di apprezzare l’intera produzione artistica di Castellani, dalla sua fase iniziale meno conosciuta fino al culmine della sua carriera. Il progetto espositivo, sostenuto da importanti enti e organizzazioni, costituisce la prima presentazione del lavoro di Castellani in un museo svizzero e la prima retrospettiva dopo la sua scomparsa nel 2017.
Inoltre, il Museo d’arte Mendrisio arricchisce l’esperienza della mostra con eventi collaterali, come la creazione di una nuova composizione musicale dedicata a Castellani, il Museo ha infatti commissionato la creazione di una nuova composizione musicale al compositore italiano Carlo Boccadoro, una delle figure più importanti della musica contemporanea. La partitura, intitolata Il muro del tempo, sarà eseguita nelle sale del Museo d’arte Mendrisio dal batterista Jeff Ballard e dal timpanista Lorenzo Malacrida in prima assoluta il 27 aprile 2024 alle ore 20.30 al Museo.
Questi eventi testimoniano il desiderio del museo di promuovere l’interazione tra diverse forme d’arte, ampliando così la comprensione e l’apprezzamento del lavoro dell’artista.
Museo d’arte Mendrisio
Piazzetta dei Serviti 1 | CH – 6850 Mendrisio
Tel. +41 (0)58 688 33 50
museo@mendrisio.ch
museo.mendrisio.ch
Orari Ma–Ve 10–12 e 14–17 | Sa–Do e festivi 10–18. Lunedì chiuso
Ingresso Intero: CHF 12 | Ridotto: CHF 10
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Castegnatese ora Insu su Raid vandalico nella tensostruttura di Castronno: rubati i palloni e divelti gli estintori
Bruno Paolillo su Varese e la crisi del commercio: interviene anche Paolo Ambrosetti tra dati allarmanti e la replica del Comune
GrandeFratello su Arrivano i treni Varese-Milano Centrale. Ma solo per due giorni
Massimo Macchi su Tarip, le prime fatture fanno discutere. Coinger: "Una rivoluzione culturale"
PaGi su Si è ribaltato un altro grosso tir, traffico in tilt tra Somma Lombardo e Malpensa lungo la via Giusti
gokusayan123 su Si è ribaltato un altro grosso tir, traffico in tilt tra Somma Lombardo e Malpensa lungo la via Giusti
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.