Per Leonardo Cazzaniga confermato un altro ergastolo: condannato in via definitiva per la morte di Domenico Brasca

La decisione della Suprema corte dopo il ricorso dei difensori contro la sentenza d'Appello: salgono a 9 le morti attribuite al rianimatore in servizio all'ospedale di Saronno

leonardo cazzaniga

Leonardo Cazzaniga, il medico rianimatore ritenuto responsabile degli omicidi di pazienti presso l’ospedale di Saronno, è stato condannato all’ergastolo dalla Cassazione per un’altra morte di un suo paziente. La sentenza conferma la pena inflitta al 67enne, già condannato all’ergastolo per altri omicidi di pazienti. Il ricorso presentato dalla difesa contro la condanna per la morte di Domenico Brasca, avvenuta il 18 agosto 2014, è stato respinto.

Inizialmente, Cazzaniga era stato assolto in primo grado, ma poi condannato in Appello. La Suprema Corte aveva accettato il ricorso della difesa lo scorso anno, ordinando un nuovo processo d’Appello a Milano. Tuttavia, il 27 giugno dell’anno successivo, la Corte d’Assise d’appello aveva ribadito la condanna all’ergastolo. Il recente ricorso alla Cassazione è stato nuovamente respinto, confermando la sorte giudiziaria di Cazzaniga.

Questa decisione non modifica la situazione legale del medico, che già sta scontando l’ergastolo per gli omicidi di altri pazienti. Nel settembre 2022, la Cassazione aveva emesso una condanna definitiva nei confronti di Cazzaniga per aver somministrato farmaci letali a pazienti ricoverati, causandone la morte. Inoltre, in collaborazione con Laura Taroni, infermiera nello stesso ospedale e sua amante, aveva contribuito alla morte del marito e del suocero di quest’ultima.

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Pubblicato il 01 Marzo 2024
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