Animalisti meloniani: Linda Bighetti a Samarate sarà candidata con Fratelli d’Italia
Già consigliera nella vicina Lonate, a Samarate è stata protagonista di un botta-e-risposta con il sindaco che ora sostiene: "Lo conosco da anni, sempre rispettato"
«Linda Alessandra Bighetti è entrata ufficialmente in Fratelli d’Italia e sarà in lista», dice Francesco Carbone, attivissimo commissario di FdI a Samarate.
Il nome sicuramente è degno di una notizia. Perché Bighetti è già stata consigliera in un altro Comune, perché era in una lista (civica) di intonazione politica diversa e infine anche perché proprio a Samarate è stata protagonista di un confronto franco e di un botta-e-risposta caustico con il sindaco che ora dovrà sostenere, Enrico Puricelli, della Lega.
Cosa è cambiato?
«Mi aspettavo questa domanda» confessa Bighetti. «Io sono una persona caparbia e determinata: non c’era un problema con il Pit (il soprannome di Puricelli, ndr), lo conosco da anni: quello era un confronto su un problema specifico, che poi è stato risolto. Posso assicurare che non è passato giorno che ci sentissimo sulla cosa».
La vicenda risale a poco più di un anno fa, il sequestro (poi annullato dal giudice) di una specie di accampamento con animali considerati maltrattati.
Dopo il dissequestro – o meglio: l’annullamento – della struttura, il Partito Animalista capitanato da Bighetti portò avanti la battaglia, con due diverse manifestazioni per fare pressione sul sindaco.
In quella fase il sindaco Puricelli alla fine sbottò: «A Lonate Pozzolo è partita la campagna elettorale della signora Bighetti che viene a cercare visibilità qui a Samarate».
A inizio 2023 a Lonate infatti ci si avvicinava al voto e Bighetti cercava la riconferma come consigliera comunale: era allora nelle file di Uniti e Liberi, la lista civica che sosteneva la sindaca Nadia Rosa. Una lista civica con diverse sensibilità (quando era nata non c’era dentro il Pd, ma c’erano persone di sinistra e di centrodestra) ma che di fatto era alternativa al centrodestra dei partiti.
Ecco perché fa un po’ di rumore la sua candidatura oggi nelle file di FdI.
«Io non ho chiesto a lei di fare un passo indietro» puntualizza ancora Francesco Carbone, commissario dei meloniani. «Da donna intelligente ha scelto lei di fare un passo indietro rispetto a quella realtà politica»
Fratelli d’Italia è in crescita e le elezioni amministrative sono un po’ uno spartiacque, per cui molti stanno decidendo ora di fare il passo magari meditato da tempo.
I nuovi nomi di Fratelli d’Italia a Samarate
A Samarate FdI ha acquisito Rossella Caligiuri (presidente del consiglio comunale uscente, nel 2019 eletta nella “lista del sindaco”) e in questi giorni ha ottenuto la confluenza di Vito Monti, ex assessore, proveniente dalle file della destra, ma in anni passati molto critico verso l’amministrazione di Puricelli.
Per Carbone è un bel risultato, ottenere di archiviare le polemiche e soprattutto disinnescare la minaccia di una candidatura ostile: Monti «ha saputo evitare divisioni interne che avrebbero potuto danneggiare il Centro-Destra e ha lavorato per mantenere la compattezza del nostro fronte».
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