Oltre mille varesini in fila per gustare il risotto solidale di chef Barzetti

Puntuali in moltissimi si sono presentati a mezzogiorno per partecipare alla terza edizione della "Risottata solidale". Barzetti: "Questa città ha un cuore grande"

Seduti sul sagrato  di San Vittore, sulle panchine della basilica e all’ombra degli alberi nel giardino della parrocchia per gustare il risotto di chef Sergio Barzetti: un carnaroli pavese, abbinato a limone e salvia, con parmigiano reggiano e burro del lago di Monate.
La “Risottata solidale”, giunta alla terza edizione, ha richiamato oltre mille varesini che con pazienza si sono messi in fila nel cortile della canonica. «Varese risponde sempre alla chiamata del sociale – dice Barzetti – e oggi speriamo di fare almeno 1500 piatti. Tutto questo nasce grazie all’impegno di don Marco Casale e alla Casa della carità della Brunella un’eccellenza che merita di essere visitata per capire quanto è grande il cuore di questa città».

Galleria fotografica

Oltre mille varesini in fila per gustare il risotto solidale 4 di 28

La ricetta deve soddisfare il gusto senza perdere di vista la spesa finale che è di cinque euro al piatto. È anche l’occasione per valorizzare prodotti della nostro territorio e di fare del bene in favore di un’istituzione che assiste i meno fortunati. L’intero ricavato dell’iniziativa, organizzata dall’associazione Pane di Sant’Antonio, sarà infatti devoluta alla Casa della carità  che si occupa quotidianamente dei poveri, fornendo servizi di mensa, docce, accoglienza e ambulatorio farmaceutico.

Insieme a Barzetti lavorano i componenti della Compagnia del chicco duro che donano il proprio tempo per raccogliere risorse da devolvere in beneficenza. «Siamo in nove e veniamo da diverse esperienze -spiega Barzetti – c’è il medico, il fabbrol’elettricista, l’informatico e il direttore di marketing. Siamo legati dall’amicizia e giriamo l’Italia per iniziative benefiche supportati anche dalla brigata del mio ristorante. È una cosa bella e noi ci divertiamo».

Michele Mancino
michele.mancino@varesenews.it

Il lettore merita rispetto. Ecco perché racconto i fatti usando un linguaggio democratico, non mi innamoro delle parole, studio tanto e chiedo scusa quando sbaglio.

Pubblicato il 14 Aprile 2024
Leggi i commenti

Galleria fotografica

Oltre mille varesini in fila per gustare il risotto solidale 4 di 28

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.