Simone Foti si candida a sindaco con una lista evocativa “Gavirate s’è desta”

Nel logo i simboli dei tre partiti che lo supportano: Fratelli d'Italia, Lega e Lombardia Ideale. Alla presentazione in Sala Mura era sostenuto dall'on Pellicini, dal sindaco di Gallarate Cassani e dal sindaco di Besano Mulas

Gavirate s’è desta”: sta tutto nel nome della lista l’obiettivo di Simone Foti, che si candida a sindaco a Gavirate con il centro destra ( tranne Forza Italia). Con un logo che riporta i simboli di Lega, Fratelli d’Italia e Lombardia Ideale, l’ex vicesindaco con Felice Paronelli annuncia un programma ambizioso, pensato e condiviso con l’assessore alla cultura Francesca Caruso e il sottosegretario allo sport Lara Magoni. Sono proprio turismo, sport e cultura i perni su cui Foti vuole impostare la sua linea di programma in vista delle elezioni del giugno prossimo: « Quella che sta per diventare una città appare spenta, inerte, intorpidita. Non dico che non si sia fatto nulla, ma certamente andava fatto molto di più».

E Simone Foti fa cenno soprattutto al Chiostro di Voltorre, un gioiello che non si riesce a valorizzare: La Provincia non ha mai dimostrato un vero interesse mentre gli attuali tentativi , pur pregevoli, sono al si sotto del livello che il posto meriterebbe: « Per non parlare dello sport che, a Gavirate, ha sempre avuto importanti protagonisti e che oggi langue, anche a causa di seri problemi strutturali degli impianti. Come la pista di atletica o il campo di gara del canottaggio».

A dare l’idea dell’impegno sovracomunale sono i testimonial chiamati ad assisterlo nella sua prima uscita: Leslie Mulas segretario di Lombardia Ideale, Andrea Cassani segretario provinciale della Lega e l’onorevole Andrea Pellicini segretario provinciale di Fratelli d’Italia: « Non ci si deve chiudere a riccio – afferma Foti – Ci sono occasioni da prendere al volo, sinergie da coltivare per raggiungere traguardi più ambiziosi. Io lavorerò non all’interno di un feudo ma in un comune proiettato all’esterno: ci sono bandi che possiamo vincere con idee, progetti e persone giuste».

simone foti

E sulla presenza dei simboli di partito sul logo di Gavirate s’è desta Simone Foti ribadisce: « O si è davvero civici, senza infiltrati di matrice politica che poi dettano le regole ingannando gli elettori, altrimenti è una dimostrazione di massima trasparenza indicare chiaramente lo schieramento d’appartenenza. La mia è una posizione, però, che si apre a tutti, che ascolta e tende verso chiunque abbia voglia di costruire e fare».

L’entusiasmo di Simone Foti è più volte sottolineato dai suoi supporter che ribadiscono di aver fatto il possibile per presentare un centro destra davvero unito, Forza Italia, ‘però, ha fatto un’altra scelta, ha deciso la continuità dando l’appoggio a Massimo Parola. : « Come Lega vogliamo far crescere il nostro territorio per il bene della nostra gente» ha ricordato Cassani mentre Pellicini ha puntato sulle caratteristiche peculiari di Gavirate che ha ancora tanto da esprimere.

simone foti

Al momento, a tenere banco sono le sue criticità: un territorio fragile, un lago che può rivelarsi infido: « Ambiente e sicurezza saranno due temi importanti del mio mandato – ha commentato Foti che ha espresso vicinanza agli sfollati di via Rovera – quella strada è particolarmente importante e le ripercussioni sono pesanti. Anche la questione sicurezza è un capitolo su cui occorre fare di più, ampliando il dialogo con istituzioni vicine per trovare soluzioni che possano elevare la fiducia».

Alessandra Toni
alessandra.toni@varesenews.it

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Pubblicato il 05 Aprile 2024
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