Una “Baby Card” per sostenere la natalità a Varese: la nuova mozione di Stefano Angei

Verrà presentata nella seduta del 23 una mozione del consigliere leghista che vuole rispondere  alla crescente crisi demografica. Partendo dal "Fattore Famiglia Varese", cioè gli anni di residenza in città

fratellino neonato

Verrà presentata nella seduta di questa sera, 23 aprile 2024, una mozione che vuole rispondere  alla crescente crisi demografica: a presentarla è il consigliere della Lega Stefano Angei, che mira a contrastare il fenomeno della denatalità attraverso l’introduzione della “Baby Card Varese”.

LA PREMESSA

Nella prima parte della mozione che presenterà, Angei illustra la situazione nazionale: l’Italia infatti sta vivendo una fase di invecchiamento della popolazione senza precedenti, con un calo continuo nel tasso di natalità. «Secondo l’ISTAT, nel 2022 le nascite sono diminuite a 393mila, segnando un calo dell’1,7% rispetto all’anno precedente. Il 2023 prosegue su questa tendenza, con una diminuzione stimata di 3.500 nascite nei primi sei mesi rispetto allo stesso periodo del 2022. Il numero medio di figli per donna si attesta attualmente a 1,22, indicando una progressiva riduzione della fecondità» spiega.

Angei sottolinea anche gli interventi di Governo e Regione Lombardia sull’argomento: «Il Governo ha implementato varie misure per sostenere le famiglie, inclusi l’ampliamento del congedo parentale e incentivi fiscali per i genitori di più figli. Allo stesso modo, la Regione Lombardia ha introdotto misure complementari come il “Bonus Nidi Gratis”, rafforzando ulteriormente il supporto alle famiglie giovani». Ora la proposta a livello comunale.

LA PROPOSTA DI ANGEI

La proposta di “Baby Card Varese” prevede l’assegnazione di un contributo una tantum di 200 euro a famiglie con neonati, a partire dal secondo figlio e il bando, secondo la proposta del consigliere leghista, è destinato a sostenere un minimo di 50 famiglie all’anno. I destinatari saranno le famiglie interessate, nell’anno solare precedente alla pubblicazione del bando, dall’arrivo di un/una nuovo/a nato/a, a partire dal secondo figlio/a incluso/a. Queste ultime riceveranno un punteggio per stilare la graduatoria, anche e soprattutto sulla base dell’applicazione del Fattore Famiglia Varese, ovvero un sistema di calcolo che aggiudica punti, in proporzione crescente al tempo di possedimento della residenza nel comune di Varese. Nello specifico padre e madre, dove presenti entrambi, devono essere residenti sul territorio Comunale da almeno 10 anni continuativi. In caso di nucleo famigliare monogenitoriale, il termine temporale è da riferirsi all’unico genitore.

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Pubblicato il 23 Aprile 2024
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