Astuti: “Negare il patrocinio al Pride dimostra la miopia del consiglio regionale”
Il consigliere varesino interviene dopo la decisione presa dall'ufficio di Presidenza: «La Regione dovrebbe stare dalla parte di tutti in modo laico e aperto»
La mancata concessione del patrocinio gratuito al Pride di Milano, in programma il prossimo sabato 29 giugno, da parte del Consiglio Regionale ha scatenato la protesta da parte di Samuele Astuti, il consigliere regionale varesino eletto tra le fila del Partito Democratico.
«Ancora una volta, per ragioni meramente ideologiche, la maggioranza e in particolare la Lega, ha deciso di negare il patrocinio al Pride, nonostante la relazione degli uffici lo definisse come “meritevole per i contenuti di difesa dei diritti e di contrasto alle discriminazioni”» scrive Astuti in una nota ufficiale.
«Purtroppo, il Consiglio regionale ancora una volta, sotto la guida della destra, sceglie la parte sbagliata e dimostra tutta la sua miopia e arretratezza culturale nei confronti di una manifestazione che promuove il rispetto, quando invece dovrebbe stare dalla parte di tutti i cittadini, di tutte le cittadine e di tutte le famiglie, in modo laico e aperto, come si conviene a una istituzione democratica».
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