I Finley ritornano con Pogo Mixtape: “La nostra musica è festa, il punk-rock il nostro primo amore”
La band legnanese si prepara in vista della data al Forum e racconta nella sala prove di Busto Arsizio il nuovo disco di inediti e featuring. Tra gli ospiti J-Ax, Rose Villain, i Punkreas, Naska e Ludwig. "Non tutti arrivano dallo stesso genere musicale, ma tutti posseggono una forte attitudine punk”. La videointervista di VareseNews e LegnanoNews
Allo studio Decibel di Busto Arsizio i Finley sono alle prese con le prove in vista della concerto al Forum di Milano. (Foto Simone Paccini)
La data del 16 ottobre segna infatti il ritorno sulle scene della band che venerdì 17 maggio ha pubblicato per Warner Pogo Mixtape Vol.1, il nuovo disco ricco di collaborazioni, ben quattordici. Da Rose Villain a Naska, dai Punkreas a J-Ax, passando per Sethu e i Fask, un parterre di artisti di estrazione diversa, «ma dall’attitudine punk», riuniti per tredici brani inediti (a cui si aggiunge riarrangiamento di Diventerai una star insieme a La La Love You) dalle sonorità punk-rock/pop punk, il tutto nel segno della cosiddetta blink wave, ovvero il ritorno in voga della musica resa famosa in tutto il mondo da band californiane come i blink-182, i Green Day e gli Offspring. Sono loro i «primi amori, quelli che non si scordano mai» del quartetto di Legnano.
«Abbiamo scritto questo disco innanzitutto per divertirci – spiega la band -. È stato stupendo tornare a fare musica con la stessa istintività che ha caratterizzato i nostri primi anni di carriera. Il punk-rock ci ha dato un sogno in cui credere e oggi ci ridà la libertà di poter fare quello che ci piace di più».
«La nostra musica è festa, energia, ma è anche non prendersi troppo sul serio. Abbiamo deciso di far entrare nel nostro mondo e in questo disco artisti di cui avevamo il poster in cameretta e artisti che avevano il nostro. Abbiamo coinvolto cantanti e band che amiamo e che da anni ispirano la nostra musica. Non tutti arrivano dallo stesso genere musicale, ma tutti posseggono una forte attitudine punk».
Prima della “session” – i Finley – abbiamo scambiato una bella chiacchierata con Pedro, Ka, Dani e Ivan. Non sono mancati aneddoti, come il passato sodalizio professionale con il celebre Claudio Cecchetto – che nel 2005 contribuì a lanciare la band nel panorama nazionale – e “la sindrome di Peter Pan” insita nello spirito del punk-rock.
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