I Giovani Democratici di Varese condannano le azioni dell’esercito israeliano a Rafah

In una nota la sezione varesina dei giovani del Pd ha voluto esprimere sdegno e condanna verso le azioni definite "genocide" intraprese dall’esercito israeliano contro la popolazione nella città della striscia di Gaza

bambini gaza (foto Unicef)

I Giovani Democratici della provincia di Varese esprimono sdegno e condanna «verso le azioni genocide intraprese dall’esercito israeliano a Rafah in questi giorni, apice di un massacro perpetrato da anni nella striscia di Gaza e nei territori illegalmente occupati in Cisgiordania da parte del governo criminale di Nethanyau». (foto Unicef)

«Abbiamo visto con orrore i video che testimoniano di persone, tra cui bambini, bruciati vivi a seguito di attacchi su campi di sfollati dichiarati sicuri. Chiediamo a tutte le istituzioni che ci rappresentano, dai livelli più prossimi di governo a quelli europei per cui voteremo tra poche settimane, di prendere posizione in maniera coraggiosa e utilizzare tutti gli strumenti del diritto internazionale per fermare questo massacro che sta assumendo la forma di un genocidio subito dal popolo palestinese».

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 29 Maggio 2024
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.