Il processo per diffamazione di Wanda Nara e Icardi finisce in nulla. Non si presentano a Busto anche stavolta
Avevano chiamato in causa il direttore di Cronaca Vera per un post sulla pagina Facebook del giornale in cui si parlava dei presunti tradimenti della coppia. Il giudice ha accolto la remissione tacita della querela
Si è concluso con la remissione tacita di querela il processo nei confronti del direttore di Cronaca Vera Giuseppe Biselli, chiamato a rispondere dal calciatore ex-Inter Mauro Icardi e dalla moglie e showgirl Wanda Nara di diffamazione a mezzo stampa in tribunale a Busto Arsizio.
Il processo si è concluso oggi prima di iniziare dopo che sia il legale che i due noti personaggi non si sono presentati all’udienza che avrebbe dovuto dare il via al dibattimento. I fatti riguardavano un post sulla pagina Facebook dello storico rotocalco in cui si parlava dei presunti tradimenti della coppia e di un audio che avrebbe messo in subbuglio lo spogliatoio nerazzurro.
L’avvocato di Giuseppe Biselli, Pierfrancesco Politi (co-difensore insieme a Lucio Lucia), aveva chiesto l’assoluzione per il suo assistito in quanto il fatto non sussiste: «Avremmo voluto un pronunciamento perchè, come detto nella scorsa udienza, non si può parlare di diffamazione a mezzo stampa per un post pubblicato su un social network. Un direttore di giornale è responsabile dei contenuti del periodico e non di quanto viene scritto sui social. Fermo restando che il post in questione non aveva nessuna delle caratteristiche della diffamazione in quanto riportava un fatto notorio e acclarato, l’esistenza dell’audio, usando il dubitativo e dando la notizia in modo continente».
Non essendo stato possibile istruire il processo l’assoluzione non è arrivata ma ci sarà una seconda puntata della vicenda in quanto anche il calciatore Marcelo Brozovic aveva denunciato la testata e il suo direttore per lo stesso motivo
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
eric67 su Cambiano le regole per auto elettriche e ibride a Varese: dai primi di febbraio niente più agevolazioni
Felice su "Giuro che mi sento meno sicuro". A Busto Arsizio il contropresidio degli antifascisti
Papi57 su A Varese le imprese sono sotto pressione: i costi energetici superano la media lombarda
GrandeFratello su Coppa Italia di hockey, la "follia ragionata" che torna a Varese per la terza volta
ccerfo su Fontana invita Trump alle Olimpiadi invernali del 2026: "Lo aspettiamo in Lombardia"
Ambro Ribo su Riconoscimenti a Varese: il valore della Polizia Locale lombarda sotto i riflettori
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.