La carovana di Bicipace invade l’Alto Milanese
La carovana di ciclisti ha invaso l'Alto Milanese arrivando a Turbigo per il tradizionale ritrovo contro ogni guerra.
Tanta partecipazione a Bicipace, che quest’anno compie 40 anni. La carovana di ciclisti ha invaso l’Alto Milanese arrivando a Turbigo per il tradizionale ritrovo contro ogni guerra.
Al centro della manifestazione il tema della pace e del disarmo. Su cui il pacifismo è quantomai in affanno, in una fase di grande riarmo globale: «Le leggi italiane – ha spiegato il coordinatore Flavio Castiglioni – impediscono di esportare armi in paesi belligeranti ma, a differenza di quanto affermato dal governo, si continuano a rifornire gli eserciti. Secondo il report Economia a Mano Armata di Sbilanciamoci (2024) la Lombardia è in prima fila con le aziende produttrici di armi in questo tipo di fornitura. Tra Lecco e Brescia si producono armi leggere e proiettili mentre in provincia di Varese aerei, in massima parte esportati verso Israele. Lo stesso studio evidenzia che nel decennio 2013 – 2023 l’Italia ha aumentato del 26% le spese militari». Bicipace ha acceso un faro con tante persone di ogni età, adulti, bambini che hanno scelto si portare un forte messaggio di pace contro tutte le guerre.
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