La passione per le moto, la musica ad Angera e gli studi in Svizzera: i sogni spezzati di Mariagrazia

Grande cordoglio ad Angera, dove vive la famiglia di Mariagrazia Brovelli, la 21enne morta nel grave incidente avvenuto nel pomeriggio a Brebbia.

La ragazza, che studiava scienze infermieristiche alla Supsi di Manno in Canton Ticino, era molto conosciuta in città, dove suonava il clarinetto nella banda cittadina.

Sportiva, appassionata di moto e di vita all’aria aperta, veniva da un momento difficile: solo pochi mesi fa aveva perso la mamma, scomparsa per una malattia. Mariagrazia lascia il padre e il fratello, e un grande vuoto nella vita di quanti l’hanno conosciuta e amata.

La tragica morte di Mariagrazia ha colpito tante persone ed è stata un duro colpo per tutti i componenti della banda cittadina di cui la giovane aveva aveva fatto parte per diversi anni: “Il Corpo musicale angerese Santa Cecilia si unisce al cordoglio per la scomparsa della carissima Mariagrazia. Anche lei, con il suo amato clarinetto fu parte per anni delle nostre fila, dalla scuola allievi sino al gruppo bandistico. Il tuo ricordo vivrà sempre in noi e in ogni nota della nostra musica. Riposa in  pace dolce Mary“.

Anche la Pro loco di Ranco ha voluto ricordare Mariagrazia, “che in molte occasioni ha partecipato alle attività della nostra associazione. La ricordiamo con grande affetto”.

“Un dolore enorme per tutti noi” – ha scritto l’Amministrazione comunale di Angera, esprimendo “vicinanza al padre e al fratello di Mariagrazia, una vicinanza che è da parte dell’intera comunità. Non ci sono parole davanti a una tragedia simile. Alla nostra comunità sta il dovere di essere presente per questa famiglia. Presenti per sostenerli, per aiutarli in qualunque frangente. Per far sentir loro che non sono soli in questa tragedia perché quanto accaduto è il dolore di tutti”.

La data dei funerali non è ancora stata fissata, il magistrato ha infatti disposto l’autopsia.