L’Orchestra Canova crea un fondo per sostenere i giovani musicisti

E' uno dei più recenti nati presso la Fondazione Comunitaria del Varesotto: il fondo ha lo scopo di aggregare risorse economiche per sostenere e valorizzare l’attività professionale di giovani musicisti professionisti di talento

eventi Varese

E’ stato presentato, nella mattina del 29 maggio nella sala Varesevive a Varese il fondo “Orchestra Canova”, uno dei più recenti nati presso la Fondazione Comunitaria del Varesotto: il fondo ha lo scopo di aggregare risorse economiche per sostenere e valorizzare l’attività professionale di giovani musicisti professionisti di talento.

«Per noi – Ha commentato il presidente della Fondazione Comunitaria del Varesotto, Maurizio Ampollini – la nascita di un fondo rappresenta sempre un passo importante per far emergere la generosità del territorio e la sua capacità di farsi carico del bisogno e delle aspirazioni dei singoli: un fondo presso di noi non è solo uno strumento per raccogliere denaro, ma anche un modo di lavorare che porta a trovare alleanza e sinergie nel territorio e per il territorio».

«Chi ha talento artistico lo mette a disposizione degli altri – dice Enrico Saverio Pagano, direttore dell’Orchestra Canova – dando vita ad eventi musicali che regalano benessere e generano aggregazione; chi vuole prendersi cura dei giovani talenti che, attraverso uno studio lungo e continuo, puntano a diventare professionisti d’eccellenza, investe su di loro con una donazione. L’obiettivo è promuovere le competenze musicali di alto livello dei giovani talenti, sostenendone l’inserimento nel mondo del lavoro. Il sostegno della comunità agevolerà inoltre la realizzazione di eventi musicali di alto livello sul territorio».

«Questa è una iniziativa molto bella perchè ha un focus sui giovani, dando loro la possibilità di formarsi e poter considerare la  musica come una possibile professione – ha commentato l’assessore regionale alla cultura Francesca Caruso – Una iniziativa che renderà possibile anche la stagione musicale classica alla villa Reale di Monza». L’orchestra giovanile Canova ha infatti ottenuto l’organizzazione della parte di musica classica della stagione musicale dell’appena restaurato teatro di Corte, alla villa Reale di Monza.

«Questo progetto incarna un bell’esempio di imprenditoria giovanile culturale – ha sottolineato l’assessore alla cultura di Varese Enzo Laforgia –  E la cultura è una opportunità economica straordinaria per il nostro paese: finchè non capiamo questo, i nostri giovani giustamente scapperanno tutti, alla ricerca di altre possibilità altrove»

IL PRIMO EVENTO DI RACCOLTA FONDI: IL PROGETTO “LA MUSICA DI SOPHIE”

Il neonato Fondo si prepara ad affrontare il suo primo evento di raccolta fondi, grazie a una cena benefica che si terrà il prossimo 7 giugno presso il Golf Club di Luvinate: una serata pensata per condividere con i sostenitori finalità e aspettative, a partire da una progettualità molto concreta che ha a che fare con il ricordo di una giovane di talento del nostro territrio.

Sophie Attardo era una giovane piena di vita e di passione. Diplomata alla Scuola Europea di Varese, ha studiato violoncello fin dalla giovane età frequentando il Conservatorio “G. Verdi” di Como. Ha collaborato in più occasioni con l’Orchestra Canova che ha poi seguito anche nel momento in cui la vita l’ha portata a fare scelte diverse dall’ambito musicale: dopo la maturità si era infatti trasferita in Olanda per studiare Management musicale e successivamente a Milano, all’Università Bicocca, dove era studentessa della Triennale in Economia.

Attraverso il progetto “La musica di Sophie”, il Fondo Orchestra Canova intende selezionare giovani musicisti ai primi passi del loro percorso professionale dando loro opportunità di lavoro retribuito sia all’interno della compagine orchestrale, sia come solisti. « Il nostro obiettivo è infatti quello di organizzare, con cadenza annuale, un concerto in memoria di Sophie  – spiega Enrico Saverio Pagano – nel corso del quale sarà anche realizzata una raccolta fondi da devolvere a una associazione benefica, scelta di volta in volta con la famiglia, che operi nel campo della prevenzione stradale, per prevenire i tragici eventi come quelli che hanno causato la morte di Sophie».

Ma sono anche altri gli appuntamenti con l’orchestra: tra i tenti, si segnalano i tre concerti previsti alla villa Toeplitz di Varese a giugno.

L’ORCHESTRA CANOVA

L’Orchestra da Camera Canova è stata fondata dal suo direttore, Enrico Saverio Pagano, nel 2014. Ha un particolare interesse per il classicismo musicale, senza trascurare il ‘900 e la contemporaneità, e si avvale della collaborazione di alcuni dei migliori giovani professionisti italiani, la cui età media è sotto i 30 anni. Si è esibita in tutta Italia e all’estero, ha collaborato con alcuni dei principali giovani solisti del panorama nazionale ed internazionale, ed è – ormai – ritenuta un punto di riferimento tra le orchestre da camera italiane, tanto da essere definita da laRepubblica “una delle migliori realtà in circolazione”.

La Canova è ensemble in residenza della IUC – Istituzione Universitaria dei Concerti di Roma, della Villa Reale, del Teatro di corte e del Parco di Monza e di Verbano Musica Estate (Locarno, Svizzera) ed è sostenuta da Ensto – Apollo e da Auriga Srl. Ha inciso per Sony Music, Amadeus, ClassicVoice e Urania Records.

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Pubblicato il 29 Maggio 2024
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