Matteo Bianchi contro gli autovelox facili e a favore del Decreto Salvini

Il consigliere comunale della Lega lancia la campagna: "A Varese incassati 2,8 milioni in un anno. A Buguggiate addirittura quasi 2,5 milioni"

matteo bianchi

Gli autovelox sono una «tassa occulta sugli automobilisti», dice Matteo Bianchi, consigliere comunale di minoranza a Varese. Già primo cittadino leghista a Morazzone, apre il capitolo all’indomani del provvedimento con cui il ministro Salvini ha lanciato la sua crociata contro i rilevatori di velocità, con divieto sulle strada 50 km/h.

«Sorprendenti i dati del Siope, il sistema informativo delle operazioni degli enti pubblici, sulla quantificazione delle multe incassate dai Comuni. Questi dati, principalmente dovuti ad un continuo incremento di autovelox (il dato di Buguggiate fa rabbrividire) mettono in evidenza due cose: esiste una tassa occulta pagata da automobilisti e i bilanci dei comuni senza quegli introiti non stanno in pieni perché “drogati”».

«Risulta preoccupante l’utilizzo esagerato dei radar stradali, i quali non vanno sempre di pari passo con una necessità di sicurezza». Certo, quello di Buguggiate è un caso particolare e che ha fatto discutere per il numero di sanzioni. Ma Bianchi, da consigliere bosino, si appella agli amministratori di Palazzo Estense: «Ci auguriamo che il sindaco e l’assessore Catalano correggano la rotta, anche grazie ai nuovi decreti del Governo che ne limitano l’abuso». Negli ultimi tempi si è discusso in particolare dei controlli su viale Europa, asse urbane di scorrimento con limite a 70 km/h.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 28 Maggio 2024
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    Scritto da Viacolvento

    Le sanzioni dell’Autovelox non sono una tassa occulta, ma la giusta punizione per chi non rispetta le regole.

  2. elenera
    Scritto da elenera

    Signor Viacolvento, com’è ingenuo… Guardi che per i leghisti le regole valgono, sì, ma solo per gli altri. Mirabile è la loro capacità di essere forcaioli e garantisti al tempo stesso, a seconda di chi commette cosa…

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    Scritto da Felice

    La cosa che fa infuriare gli utenti della strada è quello di essere considerati criminali da spennare solo per esigenze di cassa. Nulla toglie che una persona che guida in un centro urbano oltre il limite debba essere sanzionato, nulla toglie che i matti ed i pirati della strada per me potrebbero anche sequestargli l’auto per sempre ma sinceramente con questi limiti “spezzatino” non si capisce più cosa sia centro urbano, cosa sia strada extra-urbana e quali siano i limiti sulla strada che stiamo percorrendo, sempre che questi ultimi non cambino ogni 100 m.
    Se fosse a scopo preventivo non dovremmo noi automobilisti stare a controllare costantemente tachimetro e a guardarci intorno per “dedurre” da un cartello quale sia il nuovo limite nel pezzo di strada che stiamo percorrendo. Sembra tutto veramente fatto apposta solo per incamerare soldi. La prevenzione e la sicurezza stradale non c’entra nulla. Stendiamo poi un velo pietoso per alcuni limiti a 30km/h…..pensati per i mezzi a motore di 50 anni fa.
    Anche in Svizzera comuque hanno gli stessi problemi….e gli stessi lamenti….sebbene si bastoni parecchio in termoni di autovelox.
    https://www.youtube.com/watch?v=BBZzOIV-xWc

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    Scritto da Viacolvento

    Signora elenera, apprendo da lei che a violare i limiti di velocità sono soprattutto i leghisti; sarebbe utile conoscere la fonte di tale affermazione.

    1. elenera
      Scritto da elenera

      @Signor Viacolvento, mi dispiace esser stata fraintesa: non volevo certo dire che “a violare i limiti di velocità sono soprattutto i leghisti”, ma mi riferivo al fatto che a schierarsi con veemenza contro i famigerati autovelox sia proprio il leghista Matteo Bianchi. Non dimentichiamo che la Lega è quella che in decine di anni al governo della città per la città stessa non ha fatto NIENTE, salvo poi iniziare a criticare i progetti di rinnovamento di questi ultimi anni…
      @Signor Felice, come principio condivido il suo pensiero, ma all’atto pratico, giusto o sbagliato, il limite ora c’è e viene multato chi lo supera. Unica reazione ammessa, secondo me: “Noooooo, m’han fregato!”

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