Ambiente e sport: la scuola è finita ma i ragazzi di Cocquio Trevisago salgono in cattedra
Centinaia di persone alla serata di fine anno dove è stato fatto il bilancio delle attività scolastiche: dal risparmio di Co2 agli scacchi al volontariato
Lo sport, e la cura del paese. L’ambiente, coi calcoli di quanto inquina una carta plastificata di una merendina o una bottiglietta d’acqua consumata dopo un tragitto partito da chissà dove prima di arrivare sugli scaffali del supermercato. E poi ancora la sfida di tutti i giorni tradotta in un gioco vecchio quanto il mondo, gli scacchi, partita che si gioca sì ad un tavolo, ma in grado di insegnare a rispondere ai «ko» della vita, al cambio di rotta imposta spesso da fattori che non dipendono da noi.
Tutto questo condito dal fatto che sono stati proprio i più giovani a salire in cattedra, e a raccontare la loro esperienza di vita agli adulti seduti in platea. È stata una serata che ha riempito un teatro intero, quello di Caldana, partita con una lezione importante impartita dal piccolo Giorgio, che ha voluto esibirsi cantando una hit di Lucio Battisti ma senza la base musicale rimasta in silenzio per un problema tecnico: l’intero teatro ha tenuto il ritmo, e le parole di “Dieci ragazze” sono uscite a suon di battimani, con applauso finale e menzione del sindaco Danilo Centrella che ha spiegato come e quanto sia importante, in alcune circostanze, «saper cantare anche senza la musica»: arrangiarsi, e saper rispondere alle asperità della vita, magari con un sorriso.
La serata è servita a fare il bilancio delle attività portate avanti dalla Primaria e dalla Secondaria di primo grado che condividono un plesso in via Motto dei Grilli: dunque alla presenza di professori e studenti sono stati raccontati i progetti “Green school” per il risparmio energetico e la salvaguardia dell’ambiente, appunto il calcolo della Co2 emessa e delle azioni che si possono compiere per ridurre l’impatto sull’ambiente (impatto responsabile, oramai è appurato, del riscaldamento globale).
Poi il racconto per immagini della sfida a scacchi che ha visto la squadra femminile di Cocquio piazzarsi in una posizione interessante ai campionati nazionali, una trasferta aiutata dall’associazione genitori che ha concorso nelle spese per alleviare il peso economico alle famiglie delle sportive partecipanti (e grazie anche alla società scacchistica Esteban Canal). Un particolare impegno è stato profuso dai ragazzi che compongono il consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze che si sono distinti per attività a supporto di iniziative sportive legate al territorio.
A questo proposito è stato realizzato un manifesto dello sport particolarmente apprezzato in ambito Coni e che sarà al centro di un incontro con la canottieri Varese «a testimonianza del fatto che il vostro lavoro, ragazzi, verrà visto anche fuori dai confini comunali di Cocquio Trevisago», ha ricordato la maestra Raffaela Pane, che ricopre anche il ruolo di assessore alla pubblica istruzione. La serata si è conclusa con la foto di rito per una classe terza anticipata dalla consegna degli attestati; il tutto sotto l’auspicio di vedere i ragazzi prendere le loro strade, le più diverse, perché battute da persone uniche, come ha ricordato la vicesindaca Monica Moretti nel suo intervento.
Uno degli altri traguardi raggiunti è stato infine quello legato alla sicurezza stradale che ha coinvolto gli studenti delle scuole primarie: un progetto voluto dall’amministrazione comunale proprio per sensibilizzare i più giovani verso un tema importante e fondamentale; nel corso della giornata, grazie alla collaborazione con la polizia locale, i bimbi hanno partecipato a giochi a tema sicurezza stradale e hanno imparato a riconoscere i più importanti cartelli stradali. Al termine della giornata è stato consegnato ai bambini un attestato per aver partecipato ad un piccolo test a bordo di mini auto, al termine del quale sono state consegnate delle “baby patenti”.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Ancora rifiuti abbandonati a Brenta, il sindaco: "Un danno all'ambiente e un'offesa verso i cittadini corretti"
Felice su Targhe false e grimaldelli in auto, due denunce e un uomo in fuga
massimiliano_buzzi su Ancora rifiuti abbandonati a Brenta, il sindaco: "Un danno all'ambiente e un'offesa verso i cittadini corretti"
eric67 su Cambiano le regole per auto elettriche e ibride a Varese: dai primi di febbraio niente più agevolazioni
Felice su "Giuro che mi sento meno sicuro". A Busto Arsizio il contropresidio degli antifascisti
Papi57 su A Varese le imprese sono sotto pressione: i costi energetici superano la media lombarda
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.