Associazione BBVarese: “Basta con le tasse ingiuste e le tariffe sproporzionate per le 2300 strutture ricettive della provincia!”
Nota firmata dal presidente dell'associazione che riunisce 150 strutture ricettive extralberghiere prenotabili direttamente e senza alcuna intermediazione
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Riceviamo e pubblichiamo
Tasse, tariffe, imposizioni: basta ingiustizie per le strutture ricettive!
Basta con le tasse ingiuste e le tariffe sproporzionate per le 2300 strutture ricettive della provincia! In questo periodo di scadenze fiscali, sono numerose le contestazioni relative alla TARI applicata dai Comuni alle nostre 2300 strutture.
Non siamo le nuove mucche da mungere!
Le amministrazioni locali stanno applicando tariffe TARI speciali alle strutture ricettive come case vacanza e locazioni, senza considerare che per legge non possiamo offrire servizi, soprattutto di carattere alimentare, e quindi non produciamo rifiuti speciali. Di conseguenza, la tariffa TARI applicata dovrebbe rimanere quella di tipo familiare.
Per quanto riguarda i B&B, che offrono solo la colazione, viene spesso applicata la tariffa “Albergo senza ristorante”, mentre per definizione regionale e camerale i B&B non possono essere considerate aziende dovendo osservare un periodo di chiusura annuale di almeno 90 giorni.
Fortunatamente, esistono sentenze, anche di Cassazione, che invitano i Comuni a creare tariffe apposite per le strutture ricettive, a metà strada tra quelle applicate alle aziende e quelle per le abitazioni private.
Invece, molti Comuni non si attivano in tal senso, applicando tariffe impossibili da sostenere per le nostre realtà. L’esempio lampante è il Comune di Travedona Monate, che ha addirittura aumentato del 700% la tariffa per le strutture ricettive.
Al contrario, i Comuni più attenti al turismo sul loro territorio hanno saggiamente deciso di aggiungere una persona per ogni camera segnalata sulla SCIA di inizio attività, applicando la tariffa familiare anziché quella degli alberghi senza ristorante.
Le ingiustizie non si limitano alla TARI. Ad esempio, il Canone Speciale RAI + SIAE costa quasi 600 euro all’anno, senza che venga tenuto conto dei bassi fatturati e delle obbligatorie chiusure annuali.
Le strutture extralberghiere sono un pilastro fondamentale del turismo italiano, comprese le manifestazioni come il Giubileo e i Mondiali di Canottaggio, che non potrebbero esistere senza il nostro contributo in termini di ospitalità.
La pubblica amministrazione dovrebbe essere informata e non dovrebbe approfittare delle strutture ricettive con tasse e tariffe eccessive.
## Le nostre richieste:
Creazione di tariffe TARI specifiche per le strutture ricettive, come già suggerito dalle sentenze.
Revisione del Canone Speciale RAI + SIAE in base ai fatturati e alle chiusure annuali.
Dialogo costruttivo con le amministrazioni locali per trovare soluzioni eque e sostenibili.
Le strutture ricettive sono un valore aggiunto per il territorio e meritano rispetto e sostegno, non soprusi e aggravi fiscali.
Associazione BBVarese
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