Elezioni a Malnate: sarà ballottaggio tra Sandro Damiani e Nadia Cannito

Il candidato del centrodestra ha ottenuto la maggioranza delle preferenze, davanti alla candidata del centrosinistra. Il sindaco uscente Bellifemine resta fuori per circa 200 voti, più indietro Paola Cassina. Ora due settimane di trattative prima del ballottaggio

Sarà uno tra Sandro Damiani e Nadia Cannito il prossimo sindaco di Malnate. E non è un caso l’ordine dei candidati, perché la coalizione di centrodestra è stata quella che al primo turno delle elezioni amministrative 2024 ha ottenuto la maggioranza dei voti. Non però una maggioranza schiacciante: il candidato della coalizione di Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia (con Noi Civici per Malnate) e Malnate Ideale ha ottenuto circa il 31% delle preferenze, distaccando non di molto la candidata del centrosinistra Nadia Cannito (Pd e tre liste civiche) che con il 27% di voti si è garantita il secondo turno elettorale. 

«Potevamo anche sperare qualcosa in più – spiega Sandro Damiani -: indubbiamente abbiamo avuto un po’ di calo a seguito di Paola (Cassina, ndr), ma è un ottimo risultato. Siamo in testa, siamo i primi e siamo soddisfatti del risultato. Lo scarto con il Pd non è eccessivo ma essere davanti è un segnale: la gente ha voluto dare un segnale di cambiamento. Speriamo che al ballottaggio si andrà a votare in misura ancora superiore e che ovviamente voti per noi proprio per dare la svolta necessaria a Malnate. Ci saranno altri 14 giorni di lavoro per convincere gli elettori. Ci siamo messi in gioco e andremo fino alla fine».
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«Siamo soddisfatti – il commento di Nadia Cannito -. È stato un buon risultato e ringrazio il mio gruppo e tutti i candidati. Siamo contenti di quello che siamo riusciti ad ottenere. Ci aspetta un duro lavoro per convincere i cittadini che ancora non sono convinti di noi: dobbiamo lavorare tanto, interfacciarci con le altre forze politiche e cercare di andare a vincere».

Staccata di circa 200 voti il sindaco uscente Irene Bellifemine, che non confermerà quindi il proprio ruolo in municipio. Per l’esponente di Malnate Sostenibile, Lista Irene Bellifemine e Malnate in Movimento la percentuale dei votanti è stata di circa il 24%. «Siamo molto soddisfatti del risultato di oggi – le parole di Irene Bellifemine -, considerato il punto di partenza del nostro gruppo e il punto in cui ci ha lasciati il Pd abbiamo fatto passi da gigante. Siamo una squadra unita, forte e abbiamo raggiunto un risultato mai visto a Malnate, complice il fatto che probabilmente il traino delle europee abbia fatto sì che molti votassero i partiti. Però noi siamo stati votati, il sindaco uscente è stato confermato nella sua credibilità perché è arrivato a soli 200 voti dal Pd. Abbiamo lavorato bene in campagna e continueremo a farlo per Malnate perché merita il nostro impegno. Stasera festeggeremo comunque alla nostra sede».

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Più staccata invece Paola Cassina, che si attesta a poco meno del 17 %. «Purtroppo sono ultima – spiega “LaCassina” -, ma abbiamo fatto un buon risultato. C’è una bella squadra, siamo contenti del lavoro e delle persone. Ora ci aspetta un po’ di riposo, poi vedremo».

La partita ora si aprirà sulle possibile alleanze in vista del secondo e definitivo turno, che vedrà le urne aperte il 23 e 24 giugno, tra due settimane. La stretta di mano tra Nadia Cannito e Irene Bellifemine al termine dello spoglio potrebbe essere una prova di disgelo tra le due, che durante la campagna elettorale non si erano risparmiate qualche stoccata anche a toni accesi. Anche Paola Cassina potrà dire la sua nelle prossime settimane: il 17 percento accumulato non è stato sufficiente per sopravanzare gli altri candidati, ma resta comunque una dote importante con la quale presentarsi a un possibile matrimonio. C’è da capire con chi.

Ciò che invece resterà sarà la scarsa affluenza di un primo turno anomalo, con quattro candidati, numerose liste e più di 200 candidati consiglieri. Dato che stride con quanti poi effettivamente si sono recati alle urne: poco più della metà dei malnatesi aventi diritto (7.905 su 14.080). Davvero poco per una tornata elettorale che sembrava essere sentita in città ma che nella realtà dei fatti si è rivelata una delle più basse di sempre, con 5 punti percentuali persi dal 2019, che tradotto in voti sono stati 600 in meno (nel 2019 al primo turno furono 8.510 su 13.583).

Elezioni a Malnate, lo spoglio in diretta: al ballottaggio Damiani e Cannito

Francesco Mazzoleni
francesco.mazzoleni@varesenews.it
Sport e Malnate, passione e territorio per comunicare e raccontare emozioni
Pubblicato il 10 Giugno 2024
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