Nella rilassata Florida Eric Clapton comincia a rivedere un po’ di luce in fondo al tunnel

Il chitarrista inglese era reduce da una pesante tossicodipendenza

50 anni fa la musica

A proposito di chitarristi, che fine aveva fatto Eric Clapton? Lo avevamo lasciato ai tempi di Layla, dopo di che aveva inciso il primo album solista nel 1970. Ma poi era sprofondato nella tossicodipendenza ed era praticamente restato chiuso in casa per tre anni a rimuginare sulla morte del suo amico Jimi, sull’amore per Patti Boyd, la moglie del suo amico George, e chissà che altro. Apparizioni dal vivo pochissime: al Bangla Desh era addirittura collassato sul palco, mentre un po’ meglio era andata al Rainbow concert, organizzato per aiutarlo. Ma nel ’74 le cose andavano meglio, Patti era andata ad abitare con lui e si era ripulito, anche se l’alcol avrebbe poi preso il posto dell’eroina. Il produttore Robert Stigwood decise di portarlo in Florida per incidere questo album che ne risente un po’ l’atmosfera rilassata: molti lo definiscono “laid back”. È quindi un Eric diverso, che compone pezzi meno blues e con meno assoli del solito, impreziositi dalla voce di Yvonne Elliman (la Maria Maddalena di Jesus Christ Superstar): è un po’ la musica che ci farà sentire prevalentemente da lì in poi. Personalmente lo ritengo migliore dal vivo, e il live della Deluxe Edition di questo disco lo prova, ma certamente questo è un ottimo album.

Curiosità: alla casa del titolo a Miami, che era stata presa in affitto per il periodo della registrazione, fu quasi subito cambiato il numero civico poiché i fans disturbavano i nuovi proprietari. Fu poi ricostruita ma non doveva essere male visto che pare costi 12/13 milioni di dollari!

La rubrica 50 anni fa la musica 

 

di
Pubblicato il 27 Giugno 2024
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.