Tari 2024: nessun aumento per le famiglie di Azzate. Presto un distributore dei sacchetti Coinger

Invece le utenze non domestiche vedranno ritocchi mirati, soprattutto per categorie "floride" come gli istituti di credito. Tamborini: "Un modo per ripartire gli aumenti"

Distributore coinger albizzate

Non ci sarà un aumento della Tari quest’anno per i cittadini di Azzate, anzi in alcuni casi la tassa potrebbe essere leggermente più bassa dell’anno precedente.

Merito degli utenti virtuosi di Coinger, ma anche di una scelta fatta degli amministratori che hanno varato un piano di ottimizzazione delle spese al fine di coprire gli aumenti del Pef (piano economico finanziario) relativo al servizio di gestione rifiuti, questo per “tamponare” l’aumento del costo del servizio. A comunicarlo ieri, giovedì 13 giugno, in consiglio comunale il vicesindaco Giacomo Tamborini quando si è affrontato l’argomento relativo all’approvazione del piano di tariffazione per la TARI (tassa sui rifiuti).

Il vicesindaco ha evidenziato anche che, dal 2022 al 2023, la percentuale di frazione differenziata dei rifiuti è aumentata di circa il 6%, passando dal 73,51% del 2022 al 79.72% dello scorso anno, segno che i cittadini di Azzate hanno migliorato le loro pratiche di differenziazione. «Considerando i recenti anni di crisi economica, causati dalla pandemia e dalla guerra, oltre all’inflazione che grava su molte famiglie, l’amministrazione ha deciso di mantenere invariate le tariffe della TARI per le utenze domestiche nel 2024, rispetto al 2023. In alcuni casi, queste tariffe potrebbero addirittura diminuire leggermente», ha spiegato in consiglio.

«L’aliquota Tefa, che non dipende né dal Comune né da Coinger, è passata dal 4 al 5% e questo avrebbe comportato un aumento della Tari – ha proseguito Tamborini – Il Pef del 2024 è aumentato di 33 mila euro quindi abbiamo preso questa decisione: ottimizzando i capitoli di spesa “congeleremo” con circa 28,500 mila euro l’aumento della Tari. Quest’anno le famiglie pagheranno la stessa cifra o in alcuni casi qualcosa in meno. Non stiamo parlando di grosse somme ma almeno possiamo garantire che non ci saranno aumenti per le utenze domestiche. È una scelta politica di cui ci prendiamo la responsabilità. Il Comune, in sostanza, si impegna e sterilizza parte degli aumenti».

«Ma abbiamo preso anche un’altra decisione – ha proseguito il vicesindaco -Per le utenze non domestiche si è deciso di applicare aumenti mirati, basati sui coefficienti specifici di ogni categoria. In particolare, gli aumenti riguarderanno categorie in grado di sostenere maggiori costi, come gli istituti di credito. La Tari delle utenze non domestiche sarà un po’ più alta così da ripartire gli aumenti sulle attività che hanno una situazione più florida».

Sempre in tema di gestione dei rifiuti Tamborini ha annunciato che verrà installato un distributore di sacchetti per l’esposizione dei rifiuti nel parcheggio di via Genova. «Questo servizio sarà operativo entro la fine dell’estate e sarà particolarmente utile per gli anziani che non dovranno più spostarsi con l’auto in altri paesi limitrofi per far rifornimento».

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Pubblicato il 14 Giugno 2024
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