Leggiuno
A Leggiuno lo spettacolo “Baccanti”
Sabato 27 luglio l’evento dell’associazione Kerkís. Teatro Antico In Scena propone e promuove spettacoli da testi antichi
Baccanti è uno dei testi più ambigui e potenti del tragediografo greco Euripide, nonché la sua ultima opera, andata in scena postuma. Il dio del vino e del teatro Dioniso, dopo una morte precoce, smembrato dai Titani, ebbe una seconda nascita da Zeus e da Semele – figlia del re di Tebe Cadmo – e poi una terza rinascita dalla coscia del padre divino. I suoi familiari negano però la sua nascita da Zeus: quando suo cugino Pentèo sale al trono, bandisce addirittura i rituali dionisiaci dalla città. A Tebe torna allora il dio in persona dopo aver assunto sembianze umane e con l’aspetto di uno ‘straniero’: la mancanza di fede in lui fa invasare di follia le menti di tutte le donne tebane. Il titolo della tragedia dona centralità all’idea di baccante e ai due modi diversi di esserlo: da una parte donne fedeli e iniziate ai misteri della natura dionisiaca; dall’altra donne che impazziscono a causa della loro stessa irreligiosità e che del dionisismo colgono solo la liberazione dai vincoli sociali.
REGIA Christian Poggioni
TRADUZIONE Ezio Savino ed Elisabetta Matelli
DIREZIONE DRAMMATURGICA Elisabetta Matelli
RIALLESTIMENTO Eri Çakalli
CON
Roberto Bernasconi
Benedetta Drago
Matteo Fasolini
Francesca Ferrari
Marta Ferrarini
Marialuce Giardini
Tancredi Greco
Giada Kogoj
Giacomo Lisoni
Madalina Lupascu
Francesca Redaelli
Arianna Sangiuliano
Lisa Zanzottera