Sul palco in riva al lago la “Buscadero rolling thunder”, una festa ricordando Paolo Carù

Se c’è un dio del rock’n’roll, è dispettoso e magnanimo, che fa cadere qualche goccia di pioggia, ma poi regala una delle serate più dolci di questa estate. Un abbraccio tra i tanti amici nel "Buscadero day"

Il Buscadero Day 2024 in ricordo di Paolo Carù

«La musica è incontri» dice Andrea Parodi dal palco del Buscadero Day 2024. È sempre vero e lo è un po’ di più qui, dove in tanti sono venuti per abbracciarsi, fare festa insieme e ricordare – suonando, ballando – l’uomo che ha reso possibile il Buscadero, Paolo Carù, scomparso un mese fa a Gallarate.

Se c’è un dio del rock’n’roll, in questa domenica è un dio dispettoso e magnanimo, che fa cadere qualche goccia di pioggia nel pomeriggio, sui tre palchi allestiti al Parco Berrini di Ternate, ma poi regala una delle serate più dolci di questa estate, accarezzata dalla brezza che arriva da Ovest e dalla luna che illumina il lago.

Sul palco marchiato Woodinstock – il festival che ha animato le due sere precedente e con i suoi volontari ha reso possibile anche la domenica conclusiva – si alternano amici e compagni di strada di Paolo Carù e Buscadero. Tantissimi nomi nel pomeriggio, su tre palcoscenici diversi, con qualche parentesi come la presentazione del nuovo libro su Tom Petty.

Buscadero Day 2024

E poi la serata sul palco principale che guarda il lago, con la band ticinese-irlandese dei VadVuc che scalda il pubblico, il rock dei Edward Abbiati & the rattling chains con il suo sound che fa molto Jersey, le canzoni working class di Massimo Priviero.

Il Buscadero Day 2024 in ricordo di Paolo Carù

Infine arriva la gran passerella di amici della “Buscadero Rolling Thunder”, che mischia i pezzi del Dylan di Desire con De Andrè e un brano di Andrea Parodi, gran maestro del palco. Da Laredo a Corpus Christi fino a tornare su a Paterson, per il finalone con Hurricane. 
Al violino c’è Scarlet Rivera da Chicago, a un certo punto In mezzo al pubblico scintilla e si fa sentire la tromba di Raffaele Kohler.
È stata una bella festa e un bell’omaggio a Paolo Carù, allegro e senza malinconia.

Il crowdfunding continua!

Aiutaci ad attrezzare lo spazio centrale di Materia, la nuova sede di VareseNews.

Scopri come aderire e far parte di questo sogno

Roberto Morandi
roberto.morandi@varesenews.it

Fare giornalismo vuol dire raccontare i fatti, avere il coraggio di interpretarli, a volte anche cercare nel passato le radici di ciò che viviamo. È quello che provo a fare a VareseNews.

Pubblicato il 22 Luglio 2024
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.